Movimento 5 Stelle denuncia la “Piovra del Pd”: tutti gli indagati del Partito Democratico

"Ecco la piovra PD. Ecco perché va affrontata senza più indugi la questione morale. Abbiamo raccolto tutte le indagini sugli esponenti del PD usando come immagine una piovra proprio per rendere chiaro a tutti il grande problema che abbiamo in Italia con questo partito. L'Italia ha bisogno di riscattarsi, il Sud ha bisogno di volare, tutti noi abbiamo bisogno di cambiare. E a livello istituzionale lo possiamo fare solo tramite il movimento cinque stelle". A scriverlo, in un post pubblicato stamane su Facebook, è il parlamentare e presidente della Commissione Vigilanza Rai Roberto Fico, del Movimento 5 Stelle.
L'elenco di tutti gli indagati del Partito Democratico è stato pubblicato sul Blog di Beppe Grillo, suddiviso per regione e filoni d'indagine principali: si parte de "Trivellopoli", meglio conosciuta come l'inchiesta Tempa Rossa, che poche settimane fa ha portato alle dimissioni della titolare del ministero dello Sviluppo Economico Federica Guidi. Nell'ambito dell'indagine in questione, sono quattro i politici del Pd attualmente indagati o sottoposti a misure cautelari: Vito De Filippo, Sottosegretario alla Salute, indagato per induzione indebita; Vincenzo Robortella, Consigliere regionale PD, Rosaria Vicino, ex Sindaco del Comune di Corleto Perticara, agli arresti domiciliari e Giambattista Genovese, ex Vice sindaco del Comune di Corleto Perticara, sottoposto a misura cautelare. Sul Blog vengono però citati anche altri esponenti di spicco del Partito Democratico, che risultano citati nelle carte del procedimento, ma che al momento non risultano indagati: il ministro Maria Elena Boschi, la dimissionaria Federica Guidi, il ministro Graziano Delrio, il sottosegretario Claudio De Vincenti, il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella e Paolo Quinto, capo della segreteria della senatrice Anna Finocchiaro.
Problemi anche in Campania, dove gli inquirenti stanno indagando Stefano Graziano, consigliere Regione Campania e Presidente PD Campania, per concorso esterno in associazione mafiosa, mentre Biagio Di Muro, ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere, è stato arrestato per corruzione aggravata. L'accusa sostiene che Graziano avrebbe chiesto e ottenuto appoggi elettorali in relazione alle ultime elezioni del consiglio regionale della Campania.
Segue l'altro filone d'inchiesta di cui si è molto parlato lo scorso anno, Mafia Capitale. Anche in questo caso, sono quattro gli esponenti Pd indagati: Pierpaolo Pedetti, consigliere comunale e presidente della commissione Patrimonio, arrestato con l'accusa di corruzione aggravata; Mirko Coratti, ex presidente del consiglio comunale, anch'egli arrestato; Daniele Ozzimo, ex assessore alla Casa e Andrea Tassone, ex presidente del X Municipio, ai domiciliari.
La lista dei parlamentari, consiglieri regionali, sindaci ed esponenti politici del Partito Democratico che risultano sotto indagine, rinviati a giudizio o condannati è molto lunga e conta in tutto 102 nomi: nove indagati in Piemonte, dieci in Lombardia (dove però viene contato anche Filippo Penati, che invece è stato assolto lo scorso dicembre), quattro in Liguria, due in Veneto, quattro in Emilia Romagna, otto in Toscana (e anche in questo caso, però, figura Graziano Cioni nella lista, la cui condanna è stata annullata dalla Cassazione la scorsa settimana), cinque in Lazio, tre nelle Marche, due in Umbria, uno in Abruzzo, nove in Puglia, sei in Basilicata, otto in Campania, otto in Calabria, cinque in Sicilia e uno in Sardegna.