Morto Rich Piana, il culturista era in coma per overdose di anabolizzanti
Dopo oltre due settimane di lotta in un letto di ospedale, non ce l'ha fatta Rich Piana, il culturista professionista finito in coma per sospetta overdose di anabolizzanti. L'uomo è morto venerdì mattina nell'ospedale della Florida dove era stato ricoverato senza più riprendere conoscenza. A darne notizia attraverso i social è stata la ex moglie Sara che ha voluto tributare un omaggio pubblico al suo ex consorte via Faceboook. La conferma del decesso del 46enne è arrivata anche dalla struttura sanitaria dove era ricoverato il culturista interpellata dal giornale TMZ
Le voci sulla morte di Rich Piana si erano rincorse per ore e molti amici e colleghi già prima della conferma ufficiale avevano voluto tributare un ultimo saluto pubblico attraverso i social al noto culturista. Del resto le condizioni cliniche del 46enne erano disperate dopo essere crollato esanime a terra mentre si trovava nella sua casa in Florida all'inizio di agosto. In casa gli agenti avevano trovato più di 20 bottigliette di steroidi.
Dopo aver vinto numerosi concorsi in Usa, alcuni anni fa aveva ammesso di fare uso di steroidi da circa trent'anni per migliorare il fisico e dunque la carriera. Questo non aveva però diminuito la sua popolarità che lo ha portato anche a diventare una star su Instagram, su cui contava circa 1,2 milioni di follower. “Se avete la possibilità di scelta se rimanere naturali o utilizzare steroidi, rimanete naturali, non c’è ragione di usare steroidi, fai solo del male al tuo corpo, ma se vuoi diventare un bodybuilder professionista sei costretto a farlo” aveva spiegato Rich Piana nel sua confessione. "Hai toccato veramente il cuore di molte persone e hai aiutato tanti!!! Mi hai ispirato in molti modi e hai avuto un impatto enorme su persone di tutto il mondo", ha scritto la ex moglie