Morto annegato l’inventore dell’Ice Bucket Challenge

Lui si chiama Corey Griffin e il suo nome non dirà molto, ma si tratta di uno dei pionieri che hanno lanciato la tendenza dell'estate, l'Ice Bucket Challenge, "sfida del secchio ghiacciato" diventata un tormentone col nobile scopo di raccogliere fondi per i malati di Sla. Ebbene, Griffin è morto qualche giorno fa in seguito a un incidente mentre si trovava a Nantucket per una raccolta fondi. Il 27enne è uscito dal suo hotel intenzionato a farsi il bagno, ma poco dopo essere sceso in acqua è annegato. Secondo alcuni testimoni il giovane sarebbe andato velocemente a fondo e neppure l'intervento di un esperto bagnino è riuscito a scongiurare il peggio. Griffin è stato riportato alla riva in gravi condizioni e trasportato urgentemente in ospedale, dove è stato però dichiarato morto.

Cosa è l'Ice Bucket Challenge?

Ice Bucket Challenge, ovvero "sfida del secchio ghiacciato", è stata lanciata dall'ALS, associazione Usa che si occupa di Sla ma ben presto è diventata virale in tutto il mondo. Il gioco punta a sensibilizzare l'opinione pubblica ed è piuttosto semplice. Chi viene sfidato ha 24 ore di tempo per rovesciarsi in testa un secchio di acqua ghiacciata, altrimenti dovrà fare una donazione all'associazione. Manco a dirlo ben presto la sfida è diventata virale ed ha permesso di raccogliere milioni di euro di fondi.