Morto Hugh Hefner, addio al fondatore di Playboy: aveva 91 anni
Il fondatore della rivista Playboy, Hugh Hefner, è morto nella sua casa di Los Angeles a 91 anni. A darne notizia in un comunicato è stata la stessa rivista che aveva fondato oltre sessanta anni fa e diventata ormai un simbolo della rivoluzione sessuale della seconda metà del XX secolo. Hefner si è spento nell'abitazione di famiglia per cause naturali nelle scorse ore circondato dai familiari. Nonostante l'età avanzata, Hefner fino a poco tempo fa aveva continuata a comparire in pubblico vestendo i panni ormai inconfondibili del patron di Playboy, vestendo sempre un pigiama in seta circondato da giovanissime "conigliette".
Il nome di Hefner infatti era diventato indissolubilmente legato alla rivista patinata fondata agli inizi degli anni '50 negli Stati Uniti e che nel tempo ha avuto varie trasformazioni fino alla costruzione di un vero e proprio marchio che è andato oltre la stampa. L'inconfondibile logo con le orecchie da coniglietta si è affermato in maniera diffusa nel mondo dello spettacolo segnando inevitabilmente la cultura della seconda metà del Ventesimo secolo.
Un successo di pubblico che ha permesso a Hefner di creare un vero impero commerciale, anche se negli ultimi anni la crisi aveva investito anche il marchio dopo le perdite della versione cartacea di Playboy. Fama e ricchezza che hanno spinto per anni Hugh Hefner a mostrarsi perennemente circondato da giovani ragazze, spesso nella sua leggendaria Playboy Mansion. Nel corso della sua vita si è sposato tre volte e due volte ha divorziato, ma tra un matrimonio e l’altro non sono mancate le donne arrivando, si dice, a convivere con ben sette donne contemporaneamente. "Non crescerò mai", aveva dichiarato il fondatore di Playboy qualche anno fa, assicurando: "L'importante è mantenere uno spirito giovane, mantenere in vita il ragazzo: molto tempo fa ho deciso che l'età davvero non conta, e finché le signore hanno la stessa sensazione per me va bene".