Monti: oggi in CdM, da domani a Bruxelles per convincere l’Europa
Inizia oggi un’intensa settimana di incontri per il nuovo Presidente del Consiglio, Mario Monti, alle 12 in programma il Consiglio dei Ministri e da domani una serie di viaggi nelle capitali europee per gli incontri con i leader dell’Ue. Nel CdM di oggi all’ordine del giorno la discussione del decreto su Roma Capitale, un provvedimento che si colloca nell’ambito della riforma federale del nostro Fisco e che prevede l’assegnazione di maggiori funzioni e risorse alla Capitale. Il primo provvedimento del nuovo Esecutivo sarà dunque una sorta di continuità con il lavoro del precedente Governo, che aveva varato il primo decreto attuativo che è appunto in scadenza.
Molto probabilmente, però, i Ministri non si limiteranno a questo, ma la discussione coinvolgerà problematiche ben più complesse che dovranno essere esaminate. Dopo la fiducia della Camera tutti i Ministri hanno preso possesso dei loro Dicasteri e stanno studiando la situazione, ora è il momento di mettere in piedi le misure reali e capire quali sono le urgenze. Secondo indiscrezioni Monti avrebbe intenzione di preparare provvedimenti complessi che vadano ad influire su più aspetti dello stesso problema, in modo da fare accettare i necessari sacrifici attraverso una redistribuzione degli stessi e delle contropartite di natura fiscale.
Dal mondo politico e non solo, infatti, già si è levato un coro di opposizioni e di critiche sulle future misure da mettere in atto. La Lega, ormai pienamente all’opposizione, continua la sua battaglia contro qualsiasi tipo di tassazione, ma anche la leader della Cgil, Susanna Camusso, si scaglia contro le ipotesi di reintroduzione dell’Ici e di riforma delle pensioni, ben prima che qualsiasi bozza sia stata varata dall’Esecutivo.
Monti per il momento si occupa del problema principale del Paese, la mancanza di fiducia nell’Italia, e da domani avrà incontri bilaterali con i vertici europei. A Bruxelles si incontrerà con il presidente della Commissione europea, Barroso e il Presidente del Parlamento europeo, Van Rompuy, poi Giovedì a Strasburgo l’atteso vertice con la Merkel e Sarkozy per concordare un intervento comune dell’Europa per affrontare la crisi economica e per discutere anche delle importanti questioni del Fondo salva stati e degli eurobond. Dopo il parere europeo, forse già dal prossimo CdM di Venerdì usciranno le prime linee guida sull’azione di Governo che il Premier potrebbe presentare all’incontro dell’Eurogruppo in programma per il 29 novembre.