Mondiali Nuoto 2015, argento per Paltrinieri negli 800 sl
Giornata d’argento per l’Italia nei Mondiali di Nuoto a Kazan. Dopo il meraviglioso secondo posto conquistato da Federica Pellegrini, preceduta per pochissimi decimi dalla fortissima americana da Katie Ledecky, è arrivato lo splendido argento di Greg Paltrinieri. L’azzurro, campione europeo un anno fa a Berlino, ha ottenuto il record europeo, ma non gli è bastato per battere il fortissimo Sun Yang. Per Paltrinieri il Mondiale non è finito, perché l’atleta emiliano adesso proverà a vincere i 1500 stile libero.
La gara – L’italiano ha fatto una gara d’attacco. Paltrinieri parte all’inseguimento del diciannovenne australiano Mack Horton, che guida la prima parte di gara. Ma si sa che chi spesso parte forte poi lascia il passo agli inseguitori, che in questo ha il nome e cognome di Sun Yang che con una rimonta poderosa è riuscito a prendere la medaglia d’oro – ottenuta con uno splendido 7’39’’96 – e ha preceduto Paltrinieri per quasi un secondo. Greg può essere molto soddisfatto. Perché il tempo con cui ha chiuso la gara, 7’40’’18, gli vale il record europeo.
La gioia di Greg – “La gara è stata bella, Sun Yang è stato molto bravo. Sapevo che era l’avversario da temere di più, ho provato a fare la gara con il mio ritmo, gestendo all’inizio e vedendo cosa facevano gli altri, aumentare il ritmo ma non strappando nei primi 200-300 metri, se no sarei imploso. Ho fatto tutto un po’ in progressione, ho visto che me lo portavo dietro. Ci ho provato negli ultimi 100, non volevo mollare, anche se ero in pratica sicuro di perdere. Sono contento del tempo: non ho mai nuotato in 7’40’’. Avevo nuotato in 7’44’’ a Berlino. Sapevo di essere in una buona forma perché in questi giorni andavo forte in riscaldamento. Speravo e volevo fare un tempo del genere. Ora aspetto Sun Yang nei 1500, la mia gara, spero di far bene. Anche in prospettiva 1500 7’40’’ non è male. Adesso non vedo l’ora di farli”.
