Volo in ritardo di oltre 10 ore, la compagnia offre solo una cena ai passeggeri
Il volo easyJet EZY3833 avrebbe dovuto decollare alle 14:10 di lunedì 17 luglio dall'aeroporto di Malpensa con direzione Edimburgo. L'aereo, però, a causa di un problema tecnico è partito solo dopo mezzanotte, accumulando così un ritardo di dieci ore e mezza. I 104 passeggeri sono, quindi, arrivati in Scozia solo alle 3 del mattino e dalla compagnia aerea hanno avuto solo "un voucher per la cena in aeroporto".
Il ritardo di 10 ore e 31 minuti
A raccontare ad Ansa la disavventura è stato uno dei passeggeri, Damiano Salvatore Simari Benigno, che doveva andare in Scozia per trascorrere una settimana di vacanza con gli amici. "Abbiamo anche chiamato il 112, che ha avvisato la polizia aeroportuale", ha spiegato, "hanno provato ad aiutarci ma non sono riusciti a contattare il call center di easyJet. L'unica cosa che abbiamo avuto è un voucher per la cena in aeroporto".
La stessa easyJet ha confermato che il volo ha avuto un ritardo di "dieci ore e 31 minuti a causa di un problema tecnico riscontrato prima della partenza sull'aereo che avrebbe dovuto operare la rotta". Questo è stato dovuto anche al fatto che durante l'intervento dei tecnici, l'equipaggio aveva sforato il massimo di ore lavoro consentite e quindi è stata necessaria la sostituzione dell'intera crew.
"Alle 3 di notte non c'erano mezzi da prendere"
I problemi, però, non sarebbero finiti a Malpensa. L'aereo è atterrato a Edimburgo dopo le 3 del giorno dopo e, come ricorda Simari Benigno, a quell'ora "non c'erano mezzi né auto da poter prendere per arrivare al nostro albergo, che è a quattro ore dallo scalo, né il personale di easyJet che ci proponesse una soluzione per la notte".
Scusandosi con i passeggeri easyJet, che comunque ha precisato come gli sia stata data la possibilità di rinunciare al volo e avere un rimborso, ha sottolineato che chi ha deciso di attendere il decollo potrà "richiedere un indennizzo in linea con i regolamenti europei".