video suggerito
video suggerito

Visitare il Mudec: come arrivare e cosa fare al Museo delle Culture di Milano

Tutte le informazioni per visitare il Museo delle Culture di Milano, situato in via Tortona 56: come arrivare, orari, prezzi, collezioni e laboratori.
A cura di Redazione Milano
9 CONDIVISIONI

Dove: via Tortona 56, Milano
Quando: tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:30, tranne il lunedì, dalle 14:30 alle 19:30 e il giovedì e il sabato fino alle 22:30
Contatti: 0254917 – sito ufficiale

Il Mudec, il Museo delle Culture, è un polo espositivo che si trova a Milano ed è stato inaugurato nel 2014 per la valorizzazione e la ricerca sulla interculturalità nel mondo. Oltre ad eventi e mostre temporanee, in questo luogo è possibile ammirare i reperti e collezioni delle raccolte etnografiche e antropologiche del Comune di Milano. Il Mudec è inoltre molto importante anche dal punto di vista architettonico, nato da un’operazione di recupero di archeologia industriale nell’area dell’ex fabbrica Ansaldo. Comprende anche un caffè ed organizza numerose attività per i bambini. Ecco tutte le informazioni utili per visitare il polo museale, dall'orario al prezzo del biglietto.

Come arrivare | Orario e prezzi | Collezioni e mostre | Storia | Da vedere nelle vicinanze

Esterno del Mudec di Milano
Esterno del Mudec di Milano (Facebook)

Come arrivare al Mudec

Il Mudec si trova in via Tortona 56 a Milano. Se si è con i mezzi pubblici, si può utilizzare la linea M2 della metropolitana e scendere alla fermata "Sant'Agostino", oppure il tram 14 con fermata in piazza del Rosario e il bus 68 alla fermata "Borgognone". Generalmente, la fermata della M2 indicata è Porta Genova, ma essendo chiuso il ponte verde, si consiglia di preferire i percorsi alternativi. Per chi arriva in macchina, da Nord, dalla SS 36, si deve prendere l'uscita per l’autostrada A4/ Milano/Torino/Genova/Tangenziale Ovest, proseguire in direzione Milano/Viale Certosa/Fieramilanocity e immettersi sull'autostrada dei Laghi. Il Museo è dotato di un parcheggio a pagamento aperto 24 ore su 24: la tariffa è di 2 euro all'ora.

Orari e prezzi

Il Museo e le Mostre restano aperti tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:30, tranne il lunedì, dalle 14:30 alle 19:30 e il giovedì e il sabato fino alle 22:30. Fino alle 22:30 sono aperti anche il ristorante "Enrico Bertolini Mudec", mentre il Design Store segue gli orari delle visite. Resta aperto anche durante i giorni festivi, a Natale e a Capodanno, ma con orario straordinario, per cui vi consigliamo di consultare il sito internet ufficiale del polo museale oppure di chiamare il numero 0254917, per avere anche ulteriori informazioni sulle prenotazioni. Per quanto riguarda il prezzo dei biglietti, eccezionalmente fino al 31 agosto 2017 l'ingresso alla collezione permanente sarà gratis per tutte le categorie di visitatori. L'audioguida costa 5 euro. Per quanto riguarda le mostre temporanee, salvo eccezioni, il ticket intero costa 12 euro, quello ridotto 10 euro. E' possibile, infine, attivare la Mudec Membership Card, dal costo di 50 euro e dalla validità annuale, che dà diritto all'ingresso libero alle mostre in programmazione.

Collezioni, mostre ed eventi

Oltre a numerose mostre temporanee, il cui programma è disponibile sul sito ufficiale del Museo, il Mudec ospita una collezione permanente, di cui fa parte una selezione del patrimonio etno-antropologico delle raccolte civiche e che ne rappresenta il cuore. In tutto, ci sono oltre 200 testimonianze di culture provenienti da tutti i continenti, dal medio ed estremo Oriente, all' America meridionale e centrale all'Africa occidentale e centrale e al Sud Est asiatico, coprendo un arco cronologico che va dal 2000 a.C. al Novecento. E' possibile però visitare anche su prenotazione i depositi, situati al piano terra e strutturati seguendo un criterio di natura geografica e cronologico, in cui è conservato tutto ciò che non è esposto nelle altre sale del sito. E', infine, presente anche una biblioteca, con oltre 4000 opere consultabili, aperta dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 13:30 su appuntamento. Per informazioni potete chiamare il numero 02.88463614.

Forum Città del Mondo

Grazie ad un accordo tra il Comune di Milano e l'associazione Città Mondo, due spazi del Mudec sono destinati allo sviluppo dell'interculturalità. Si tratta dello "Spazio Attività organizzative", luogo per gli incontri dei Tavoli di Lavoro del Forum, e dello "Spazio delle Culture Khaled al-Asaad", un laboratorio creativo per la realizzazione di attività culturali ed espositive nei diversi linguaggi dell’arte (musica, arte visiva, performance, ecc), tra cui conferenze, corsi, laboratori e incontri interculturali.

Feste e laboratori per bambini

Al Mudec vengono organizzate anche attività per i più piccoli, indirizzate alle scuole oppure ai singoli, con visite guidate alle mostre e laboratori. In questo spazio è possibile anche festeggiare il compleanno, almeno fino a febbraio 2017, in occasione della mostra "Homo Sapiens. Le nuove storie dell'evoluzione umana". L'iniziativa si rivolge a tutti i bambini dai 5 anni in su, che così potranno organizzare una festa a spasso nel tempo, con tanto di merenda per tutti gli invitati negli spazi creativi del Museo. Per info e prenotazioni potete chiamare il numero 3336335566.

Ristorante e bistrot

All'interno del Museo delle Culture di Milano si può anche cenare o fare aperitivo nell' Enrico Bartolini Mudec, il ristorante e bistrot dello chef, famosissimo per aver conseguito ben 2 stelle Michelin. Il primo è aperto il lunedì dalle 19:30 alle 22:30 e dal martedì al sabato dalle 12:00 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 22:30. Chiuso la domenica. Per info e prenotazioni chiamato lo 02.84293701 oppure inviate una mail all'indirizzo info@enricobartolini.net. Il secondo, invece, ruota intorno al culto della bistecca e che fa anche servizio di bar, è aperto tutti i giorni dalle 07:30 alle 23:00.

Breve storia del Mudec e dell'architetto che l'ha ideato

Il progetto del Mudec nasce intorno al 1990, quando il Comune di Milano acquisisce l'ex area industriale dell'Ansaldo, per trasformare i resti delle fabbriche in spazi culturali. Inaugurato nel 2014, la sua realizzazione è stata firmata dall'architetto britannico David Chipperfield: la struttura si sviluppa su due piani ed è caratterizzata dalla contrapposizione fra le linee curve dello spazio di transito centrale e i volumi geometrici e regolari delle singole sale espositive. Contiene in totale settemila opere. Tra questo, particolare importanza riveste un'opera di Picasso "Femme nue", esposto nello spazio dedicato alle culture africane.

Da vedere nelle vicinanze

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views