video suggerito
video suggerito

Violenze sessuali di Capodanno, arrestato chiede i domiciliari: “Non è uno sbandato o un balordo”

Tra domani e i prossimi giorni il Tribunale del Riesame di Milano si pronuncerà sulla richiesta degli arresti domiciliari avanzata dal legale difensore di Abdallah Bouguedra, il 21enne torinese arrestato con l’accusa di violenza sessuale di gruppo per i drammatici fatti di Capodanno in piazza Duomo a Milano.
A cura di Filippo M. Capra
47 CONDIVISIONI
Immagine

Tra domani e i prossimi giorni il Tribunale del Riesame di Milano si pronuncerà sulla richiesta degli arresti domiciliari avanzata dal legale difensore di Abdallah Bouguedra, il 21enne torinese arrestato con l'accusa di rapina e violenza sessuale di gruppo per i drammatici fatti di Capodanno in piazza Duomo a Milano. L'inchiesta della Procura, che si estende anche ad aggressioni ed abusi, riguarda per il momento cinque episodi distinti avvenuti tutti nella notte di San Silvestro ai danni di undici vittime. L'udienza durante la quale l'avvocato Stefano Comellini, che rappresenta il 21enne, ha inoltrato la richiesta di scarcerazione, si è tenuta oggi.

Accusato di violenza sessuale a Capodanno chiede i domiciliari

Durante la medesima, l'avvocato ha spiegato che le molestie operate nei confronti della 19enne aggredita all'angolo con via Mazzini, a due passi dalla piazza principale di Milano, "siano tutte da accertare". Nelle parole riportate da Repubblica, Comellini ha detto che "a nostro avviso c'è una ricostruzione incerta della vicenda e il video non dice nulla sulla partecipazione" del suo assistito che durante gli interrogatori ha sempre respinto tutte le accuse dichiarandosi estraneo ai fatti. L'avvocato ha quindi chiesto ai giudici di concedere gli arresti domiciliari dicendo che le indagini non verranno viziate dalla sua presenza al di fuori del carcere. Per cercare di convincere la corte, Comellini ha detto che una volta a casa, Abdallah "verrà controllato dai suoi familiari, persone oneste e corrette. Lui, inoltre, non è uno sbandato o un balordo". La Procura di Milano si è opposta alla richiesta dicendo che un'amica della 19enne aggredita ha riconosciuto in Bouguedra uno dei presunti violentatori. L'altro arrestato, un 18enne milanese, resterà invece in carcere.

47 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views