Violenze sessuali a Capodanno in piazza Duomo a Milano: arrestato un altro ragazzo
Un altro ragazzo è finito in manette nell'inchiesta della squadra mobile di Milano – coordinata dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dal pubblico ministero Alessia Menegazzo – relativa alle violenze sessuali avvenute in piazza Duomo a Milano, la notte di Capodanno. Quella sera erano state abusate ben nove ragazze che avevano rilasciato agli inquirenti dei racconti agghiaccianti. A essere arrestato è Abdel Fatah, nato nel 2003 e che vive a Milano. Per lui, i pubblici ministeri avevano chiesto la misura cautelare in carcere.
La Cassazione ha respinto il ricorso
Il giudice per le indagini preliminari aveva rigettato questa richiesta, ma successivamente il Tribunale del Riesame l'aveva riconosciuta. Il Riesame, dopo aver accolto il ricorso dei pm, aveva deciso che il 19enne dovesse andare in carcere. La decisione si era concentrata sul caso più grave e cioè lo stupro nei confronti di una coetanea che era stato filmato e finito sul web. I difensori del ragazzo avevano poi presentato ricorso in Cassazione. Ricorso che è stato però rigettato.
Il racconto dell'amica della 19enne
Il 19enne è quindi accusato di aver preso parte agli abusi nei confronti della 19enne: la giovane era in compagnia di un'amica, quando è stata accerchiata da un gruppo di ragazzi che l'avevano denudata: "Era rannicchiata per terra piena di lividi", aveva raccontato l'amica della ragazza. Oltre a Fatah, sono finiti in carcere un 18enne fermato a Milano e un 21enne di Torino. Era stato poi disposto l'arresto per due minorenni. In totale sono nove le ragazze che hanno confermato gli abusi durante l'incidente probatorio.