Violenza sessuale in pieno giorno in centro a Monza: donna aggredita alle spalle
È successo in pieno centro, alla luce del sole. Mezzogiorno inoltrato, intorno il via vai delle persone tra le strade di Monza.
Lunedì 5 settembre una donna è stata aggredita alle spalle, mentre passeggiava chiacchierando al telefono con un'amica. L’aggressore, visibilmente ubriaco, le è piombato addosso e l’ha spinta contro un muro: solo l'intervento della polizia ha salvato la vittima dal tentativo di stupro. È stato così arrestato per violenza sessuale aggravata un cittadino marocchino di 25 anni, con numerosi precedenti penali per reati contro la persona e contro il patrimonio.
L'aggressione in pieno centro
La vittima stava camminando in via Pavoni, pieno centro, quando si è sentita afferrare per un braccio dall'uomo che l'ha spintonata contro una ringhiera. Lì l'ha tenuta bloccata per il collo, mentre la toccava e tentava di toglierle i vestiti. Sono state le grida di aiuto della ragazza ad attirare due volanti della Questura che, dopo averla soccorsa, sono riusciti a fermare l'aggressore dopo un centinaio di metri. Era scappato a gambe levate, dopo vari insulti alla vittima e agli agenti ("Vai dai tuoi poliziotti di m...", le ultime parole alla donna, prima di fuggire).
La vittima della violenza
La vittima della violenza in pieno centro, sotto shock e contusa, è stata portata in ospedale per le cure del caso al San Gerardo di Monza, da dove è stata dimessa con 15 giorni di prognosi per contusioni multiple e cervicalgia. Tanto lo spavento, il dolore dopo il tentativo di stupro e le percosse. La donna ha poi formalizzato la denuncia in questura, così da poter attivare la procedura "Codice Rosso".