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Violenta una ragazza sul treno diretto a Bergamo, 36enne condannato a 4 anni e 2 mesi

È stato condannato a 4 anni e 2 mesi Refaat Rashid, accusato di aver violentato lo scorso 5 aprile una studentessa sul treno Varese-Treviglio. Il 36enne è stato riconosciuto dalla vittima e filmato dalle telecamere di sorveglianza.
A cura di Enrico Spaccini
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Refaat Rashid, il 36enne accusato di aver violentato lo scorso 5 aprile una studentessa di 21 anni sul treno Varese-Treviglio, è stato condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione con rito abbreviato. La sentenza è stata emessa dalla gup di Milano Daniela Cardamone lo scorso luglio, ma è stata resa nota solo nelle scorse ore.

La violenza nel treno per Treviglio

Rashid era stato arrestato lo scorso 22 aprile con l'accusa di violenza sessuale. Stando alle indagini coordinate dalla pm Rosaria Stagnaro, e condotte dalla squadra mobile e dalla polizia ferroviaria, era lui l'uomo che dopo aver dato indicazioni sulla banchina della stazione Milano Porta Garibaldi a una ragazza l'aveva raggiunta all'interno del convoglio.

Erano circa le 10 di mercoledì 5 aprile e, rimasti soli, "mi ha afferrata e tirata verso di sé, facendomi stendere con forza sui sedili", aveva dichiarato la 21enne. Una volta immobilizzata, la studentessa avrebbe anche perso conoscenza. Una decina di minuti più tardi era riuscita a colpire il suo aggressore e a scappare cercando aiuto. Nel frattempo, però, quell'uomo era sceso tra le fermate di Porta Vittoria e Forlanini.

Gli arresti domiciliari e le richieste del pm

Identificato, e poi arrestato, il 36enne aveva negato di aver abusato sessualmente di quella ragazza. Tuttavia, le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza mostravano che da parte della 21enne non c'era alcun tipo di consenso.

Prima del processo, la gip Pasquinelli aveva attenuato la misura cautelare nei confronti di Rashid riducendola agli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico. Il pm Luigi Luzi, invece, aveva chiesto per il 36enne una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione.

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