Violenta una minorenne e nasconde nel pc foto e video intimi di ragazzini: arrestato
Nella giornata di oggi, martedì 3 dicembre, a Milano un uomo è stato arrestato perché accusato di detenzione di materiale pornografico attraverso lo sfruttamento di minorenni. Oltre lui, sono finite in manette altre due persone che dovranno rispondere delle stesse accuse. Gli agenti della polizia hanno infatti trovato nei loro dispositivi informatici video e fotografie che mostrerebbero minorenni coinvolti in atti sessuali con coetanei e con adulti.
Non solo. Sono state trovate anche tracce di navigazioni su internet che mostrerebbero l'interesse verso ricerche di materiale illecito sempre nuovo. Uno degli arrestati, come scritto precedentemente, avrebbe inoltre violentato ripetutamente una ragazzina.
L'operazione, che è stata denominata "Bittersweet", è stata svolta dal centro operativo per la sicurezza cibernetica di Milano. È nata dall'analisi di alcune segnalazioni che sarebbero arrivate da altri Paesi. Le persone si sarebbero rivolte alle forze dell'ordine grazie al centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online di proprietà del servizio polizia postale e per la sicurezza cibernetica.
Alla luce degli elementi raccolti, i magistrati del Dipartimento Tutela dei soggetti vulnerabili della Procura di Milano hanno disposto undici perquisizioni nei confronti di altrettante persone che vivono a Milano. Sono stati sequestrati tre computer, tredici smartphone, tre tablet, quindici spazi cloud e diversi hard disk, chiavette e altri supporti.