Violenta una commessa nel parcheggio del supermercato, aggressore condannato a 9 anni di carcere
Un uomo di 35 anni, Jixon Octavio B. N., è stato condannato a nove anni di reclusione. A gennaio aveva seguito con l'auto una donna di 28 anni, commessa in un supermercato di Cornaredo, nel Milanese aggredendola e violentandola. Ora si trova in carcere a San Vittore. L'uomo era già indagato con l'accusa di aver violentato una ragazzina.
L'aggressione nel parcheggio del supermercato
I fatti risalgono al 7 gennaio scorso. Poco prima delle 5 di mattina la giovane si stava recando al lavoro in bicicletta quando si è accorta che una macchina la stava seguendo. "Non mi sorpassava, vedevo le luci e mi chiedevo come mai andasse così piano", aveva raccontato ai carabinieri di Cornaredo che hanno raccolto la sua denuncia. Il 35 enne, residente a Rho, ma di origine ecuadoriana, la stava pedinando da quando la 28enne aveva messo piede fuori di casa.
Giunta nel parcheggio del supermercato è iniziata la violenza: "Mentre mi stavo girando per vedere chi fosse, sentivo una mano che mi chiudeva la bocca, mi spingeva e mi faceva cadere". L'uomo ha iniziato a toglierle la felpa e i pantaloni e l'ha palpeggiata. Lei è riuscita a mordere le dita del suo aggressore urlandogli di aver visto qualcuno passare nelle vicinanze. Spaventato dalla possibilità di essere scoperto, il 35enne si è dileguato a bordo dell'auto. La donna ha chiesto aiuto ai colleghi già presenti nel supermercato ed è stata accompagnata al pronto soccorso della Clinica Mangiagalli.
L'uomo era già indagato per aver violentato una minore
Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Francesca Gentilini, hanno impiegato meno di un mese per rintracciare il responsabile della violenza. Un supporto fondamentale è arrivato dalla minuziosa descrizione fornita dalla vittima e dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nel parcheggio che hanno inquadrato la targa della Citroen Nemo dell'uomo. Il 4 febbraio è stato arrestato e trasferito nel carcere di San Vittore.
Sul conto del 35enne pendeva già un'indagine per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina. Per l'aggressione alla commessa 28enne, la giudice dell'udienza preliminare Lidia Castellucci ha emesso una sentenza di condanna con il rito abbreviato a nove anni di carcere.