Violenta l’ex compagna in un casolare abbandonato a Monza: condannato anche per rapina e droga
Un uomo di 53 anni era già stato arrestato per maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna causandole gravi lesioni. Per questo reato è stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione. Stando alla ricostruzione dei fatti a subire le violenze sessuali erano due donne, entrambe ex dell'uomo: una delle due vittime è stata abusata all'interno di un casolare abbandonato di Monza, motivo per cui l'uomo è stato condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione.
La rapina a gennaio e la richiesta di espulsione
L'imputato si è difeso davanti al giudice anche dall'accusa di furto e rapina. E ancora: ora per lui, originario del Marocco, è scattata una denuncia per droga: ieri sabato 30 settembre il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha disposto il collocamento al cpr di Roma Ponte Galeria in attesa del rimpatrio.
Come spiega la Questura di Monza in una nota, l'uomo era stato scarcerato alla fine del mese di novembre dalla Casa Circondariale di Cremona, ma allora non era stato possibile accompagnarlo in patria perché risultato positivo al covid. Due mesi dopo però, il 13 gennaio scorso a Seveso, si è reso protagonista di una rapina del cellulare a danno di un'anziana: dopo averla avvicinata e spinta violentemente contro il muro il giovane si è impossessato del suo cellulare, per poi però gettarlo via poco dopo.
Il trasferimento al cpr di Roma
Per l'uomo, illegalmente in Italia, il Questore di Monza e Brianza, ha disposto il trasferimento al cpr di Roma, dove è stato accompagnato e dove resterà fino al tempo necessario per "l’esecuzione del provvedimento espulsivo per un ulteriore e definitivo allontanamento dal territorio nazionale".