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Vigile urbano insulta il gelataio di origini marocchine: “Sono stato dallo psichiatra per lo stress”

È polemica a Dorno (Como) dopo che Striscia la notizia ha mostrato i video di un vigile urbano che insulta un commerciate di origini marocchine.
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Sta facendo scalpore la storia del gelataio di Dongo, un paesino sul lago di Como, che ha denunciato il vigile urbano del paese perché da tempo sarebbe solito apostrofarlo con insulti molto offensivi. Il commerciante, di origini marocchini, ha anche prodotto dei video che dimostrano le invettive dell'agente della Polizia Locale contro di lui. Ma il tutore dell'ordine prima ha negato, poi – davanti ai filmati – si è difeso: "Ho risposto in alcuni casi alzando i toni quando è stato lui per primo ad usare termini poco educati".

Vigile insulta un commerciante

A rendere popolare questa vicenda, avvenuta sulla sponda del lago di Como, è stata la trasmissione di Canale 5 Stiscia la notizia, che ha mostrato i video dove si vede il tutore della legge rivolgersi al commerciante con parole come "pir*a", "cogli**e" e "poveretto" ma poi passa anche alle minacce: "Adesso ti faccio il penale e chiudi l'attività". L'inviata del telegiornale satirico è quindi andata a Dongo per raccogliere la versione del poliziotto.

L'uomo davanti alla telecamere ha negato gli insulti, dicendo che questo "non è mai avvenuto", poi – davanti alla visione dei filmati che lo riprendono mentre aggredisce verbalmente  il gelataio – ha dovuto necessariamente cambiare versione. E al giornale locale La provincia di Como ha spiegato: "Il sottoscritto si è sempre limitato a chiedere al signor Zouhair Bourkaa di rispettare gli ordini del Comune".

"Ho risposto – ha continuato – in alcuni casi alzando i toni quando è stato lui per primo ad usare termini poco educati. Quando mi ha stracciato una contravvenzione in presenza di testimoni definendo l’Italia un Paese razzista, per esempio, gli ho risposto che avrebbe potuto benissimo tornare in Marocco". In Marocco, appunto.

I sospetti di razzismo

Alla base di questo comportamento del vigile urbano alcuni sospettano possa esserci proprio il razzismo. Lo stesso gelataio Zouhair Bourkaa, che a Dongo chiamano tutti "Mario", racconta: "Il vigile Battistessa mi ha insultato e umiliato in più occasioni, anche per la mia origine marocchina, davanti ai clienti, in piazza davanti alla gente e anche in municipio in presenza di amministratori".

In effetti anche davanti alla telecamere di Striscia il sindaco di Dongo, Giovanni Ruolo, ha dato risposte poco chiare sull'episodio. Dopo aver visto i filmati, alla giornalista che gli chiede se riporterà il suo dipendente all'ordine risponde: "Fra gli uomini ci si intende". Ma poi promette che monitorerà.

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