Vietata per la prima volta l’altra-Cernobbio, l’evento in opposizione al forum Ambrosetti: è polemica

Per la prima volta dopo tredici anni, il Comune di Cernobbio, in provincia di Como, ha deciso di vietare la manifestazione organizzata da Sbilanciamoci! che si tiene, ogni anno, in concomitanza con il Forum organizzato dallo studio Ambrosetti. Secondo il sindaco, di centro-destra, l'evento non si può svolgere per motivi di ordine pubblico connessi proprio alla vicinanza con il convegno internazionale sui temi economici. Sul caso è intervenuto anche il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi.

Vietata l'altra-Cernobbio

Lo scorso 21 luglio il Comune di Cernobbio ha comunicato agli organizzatori della manifestazione, che si sarebbe dovuta svolgere l'uno e il due settembre, l'impossibilità di concedere una sala polifunzionale per lo svolgimento dell'iniziativa. Secondo il sindaco, infatti, la rassegna, che quest'anno avrebbe avuto come titolo "La strada maestra. Ambiente, diritti, lavoro, pace: la nostra Costituzione",  si sarebbe svolta troppo vicina al Forum Ambrosetti, l'evento economico internazionale organizzato ogni anno nella stessa città in provincia di Como.

Apparentemente, quindi, i motivi del diniego sono legati a eventuali problemi di ordine pubblico, ma i due eventi si svolgono da ben tredici anni in concomitanza l'uno con l'altro e a pochi metri di distanza fra di loro. Tanto è vero che il convegno organizzato da Sbilanciamoci!, con la partecipazione di altre 51 organizzazioni che si occupano di solidarietà sociale, ha come titolo "l'altra-Cernobbio" per sottolineare come sia complementare al forum economico.

L'intervento del ministro Pientedosi

Considerate inconsistenti le motivazioni del diniego, Alleanza Verdi Sinistra ha presentato due interrogazioni parlamentari al ministro degli Interni per chiedere delucidazioni su quali sarebbero questi eventuali rischi per l'ordine pubblico. E Piantedosi ha risposto che "Il prefetto di Como ha acquisito elementi informativi dal Comune, dai quali risulta che l'evento è programmato in concomitanza con l'annuale convegno organizzato dallo Studio Ambrosetti all'hotel Villa d'Este di Cernobbio, previsto dall'1 al 3 settembre 2023".

"A margine e in concomitanza con l'evento – ha aggiunto -, nel corso degli anni sono state organizzate iniziative in simbolica opposizione al convegno in parola. Lo scorso anno, in particolare, ha avuto luogo un'iniziativa, organizzata dall'associazione Sbilanciamoci!, che aveva le caratteristiche di un ‘controforum' di discussione e confronto politico, che si è svolto nei locali dell'oratorio San Giuseppe, a Cernobbio".

Tuttavia lo stesso ministro ha fatto sapere di "essersi reso disponibile con gli organizzatori dell'iniziativa Sbilanciamoci! per individuare, di comune accordo, un'altra struttura per ospitare l'evento".