Verano Brianza, picchia la moglie e punta la pistola contro i carabinieri: arrestato 46enne

Ha prima picchiato la moglie e poi ha puntato la pistola contro i carabinieri. È successo la mattina dello scorso 25 gennaio a Verano Brianza, in provincia di Monza e Brianza. Stando a quanto riportato dai carabinieri di Seregno, i militari hanno risposto a una richiesta d'aiuto della donna che era stata appena picchiata dal marito davanti ai figli minorenni. Una volta arrivati nella casa della famiglia, un'abitazione al piano terra di un complesso di villette a schiera del piccolo centro brianzolo, hanno subito soccorso la donna. L'uomo, invece, alla vista della pattuglia ha tirato fuori una pistola minacciando i militari e gridando: "…E adesso andate a prendere le mitragliette!". Il 46enne si è così barricato in casa per poi arrendersi una volta arrivati i rinforzi permettendo così ai carabinieri di entrare nell'abitazione.

L'arma si è poi rivelata finta
Una volta in casa i militari hanno subito soccorso la donna ed arrestato il marito che, in preda a uno scatto d’ira, ha altresì provato ad aggredire uno dei militari. Sotto sequestro poi è finita l'arma utilizzata dal 46enne per la minaccia, che si è rivelata essere una pistola "replica" prova di tappo rosso e molto simile a una pistola vera. Intanto la donna è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Desio dove è stata medicata: è uscita poco dopo con una prognosi di 20 giorno.
Convalidato l'arresto per il 46enne
Al marito, originario della Sicilia e pregiudicato per reati contro la persona, il giorno successivo per rito direttissimo è stato convalidato l'arresto: il giudici ha anche disposto il divieto di avvicinamento verso la moglie. "Nell’occasione, data la delicata situazione inizialmente prospettatasi, è stato attivato il negoziatore del comando provinciale di Monza Brianza, assetto specialistico di pregio del quale di recente è stato dotato anche il comando Arma monzese, che non è entrato in azione, attesa la brevissima durata dell’evento", precisano dalla caserma dei carabinieri di Seregno.