Ventenne scomparsa nel lago d’Iseo, l’amica ubriaca alla guida: “Ho la patente, so guidare”
L'amica di Chiara Mercedes Lindl, la ragazza di 20 anni scomparsa nelle acque del lago d'Iseo dall'1 settembre, avrebbe dichiarato di essere regolarmente in possesso della patente nautica. Questa circostanza è in corso di verifica da parte degli inquirenti che stanno indagando per accertare le responsabilità dell'accaduto.
L'amica indagata avrebbe la patente nautica
Carolina K., questo il nome della ragazza di 23 anni, sarebbe stata capace di guidare il motoscafo, diversamente da quanto era emerso in precedenza. A pesare sulla posizione della 23enne resta la positività all'alcoltest rivelata dagli esami compiuti sui ragazzi a bordo.
La ragazza aveva un tasso alcolemico di 0,84 milligrammi per litro di sangue, quello degli amici oscillava tra 0,5 e 1. L'unico sobrio era il figlio del proprietario del mezzo. Parallelamente alle ricerche prosegue l'attività investigativa degli inquirenti per chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto nella serata di venerdì 1 settembre.
Al momento, l'unica persona iscritta nel registro degli indagati resta Carolina K. con l'accusa di lesioni colpose. In base all'evolversi delle ricerche e delle indagini la posizione della giovane potrebbe aggravarsi, così come quella del figlio del proprietario del motoscafo che potrebbe essere chiamato a rispondere di incauto affidamento del mezzo.
Proseguono le ricerche della 20enne
Intanto, per il quarto giorno consecutivo i soccorritori stanno battendo tutta la zona dell'alto lago, tra i comuni di Lovere e Pisogne, sia in acqua che a terra. In quest'area il lago scende a una profondità di oltre cento metri.
La sala operativa del comando provinciale dei Vigili del Fuoco ha comunicato che per la ricerca della giovane, oltre alle squadre di sommozzatori, è impiegato un sonar arrivato da Roma per scandagliare il fondale. Nella giornata di oggi dovrebbe essere immerso nelle acque del lago anche un robot per la ricerca subacquea.
La dinamica dell'incidente
Secondo quanto ricostruito, la giovane avrebbe preso i comandi del motoscafo compiendo una manovra azzardata. Il contraccolpo avrebbe colto di sorpresa Lindl che perdendo l'equilibrio è caduta in acqua senza più riemergere.
Il fatto sarebbe accaduto intorno alle 19:30, ma solo dopo mezz'ora è scattato l'allarme. Gli amici della ragazza, visibilmente alterati dall'alcol, avrebbero chiesto aiuto solo una volta sbarcati a riva.