video suggerito
video suggerito

Ventenne scomparsa nel lago d’Iseo, l’amica al timone era positiva all’alcoltest

Proseguono le ricerche della ventenne tedesca scomparsa venerdì sera nelle acque del lago d’Iseo. L’amica che era al timone è indagata: non aveva la patente nautica e aveva un tasso alcolemico superiore al limite consentito. I Carabinieri inoltre hanno ascoltato gli amici a bordo che non avrebbero dato subito l’allarme.
A cura di Fabio Pellaco
65 CONDIVISIONI
Le ricerche di Chiara Mercedes Lindl
Le ricerche di Chiara Mercedes Lindl

La Procura di Brescia sta indagando per ricostruire gli istanti precedenti la scomparsa di Chiara Mercedes Lindl, la 20enne caduta nelle acque del lago d'Iseo mentre si trovava su un motoscafo nella serata di venerdì.

Al timone una giovane in stato di ebbrezza

A bordo, oltre alla giovane originaria di Monaco di Baviera, in Germania, erano presenti la sorella e altri sei amici. Proprio una di questi, Carolina K., avrebbe preso i comandi del motoscafo accelerando improvvisamente. Lo sbalzo avrebbe fatto perdere l'equilibrio a Lindl facendola cadere in acqua senza più riemergere.

Le indagini degli inquirenti hanno accertato che la 23enne ha preso il timone senza possedere la patente nautica e in stato di ebrezza. Le analisi hanno confermato nel sangue della ragazza un tasso alcolemico di 0,84 grammi per litro, su un massimo consentito di 0,5.

Proseguono le ricerche della ragazza

Intanto sono ancora senza esito le ricerche della 20enne che stanno impegnando i soccorritori su un area di cinque chilometri da una sponda all'altra del lago, tra i comuni di Pisogne e Lovere. I Vigili del Fuoco stanno scandagliando il fondale, che in alcuni punti supera i cento metri di profondità, con l'utilizzo di tre natanti e di un sonar arrivato da Roma. Altre squadre sono impegnate lungo le rive del lago.

I carabinieri hanno sentito i giovani presenti sul motoscafo al momento dell'incidente. Secondo le loro testimonianze la ragazza sarebbe caduta in acqua intorno alle 19.30 di venerdì. I giovani non avrebbero dato subito l'allarme, ma si sarebbero prima diretti verso riva, nei pressi del lido X Beach. Come riportato da Il Giorno, solo intorno alle 20 i ragazzi avrebbero chiesto aiuto ai gestori della spiaggia dicendo di "aver perso un'amica in acqua".

I genitori della ragazza sono arrivati nella serata di sabato a Pisogne, dove la comitiva di amici stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza nel campeggio Eden. Sono stati accolti dai soccorritori, dal sindaco e dai titolari della struttura. Dopo un'iniziale momento di smarrimento, si sono presi cura dell'altra figlia, anche lei a bordo del motoscafo.

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views