Ventenne muore per choc anafilattico dopo aver mangiato un tiramisù vegano: quattro indagati
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/29/2023/02/tiramisu-1024x683-1-1200x675.jpeg)
Ci sono quattro indagati nell'inchiesta della Procura di Milano relativa alla morte di una ragazza di vent'anni avvenuta per uno choc anafilattico e dopo aver mangiato un tiramisù in un ristorante vegano. Tutti e quattro sono accusati di omicidio colposo, frode nell'esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.
Stando alle indagini, coordinate dal pubblico ministero Luca Gaglio, all'interno del dolce c'erano tracce di latte: la ventenne era allergica fin dalla nascita a quelle proteine. Il 26 gennaio era andato a mangiare in un ristorante insieme al fidanzato. Poco dopo aver mangiato il dolce, la giovane è svenuta.
È stata portata d'urgenza all'ospedale San Raffaele dove è stata ricoverata per un violento choc anafilattico. E poco dopo il ricovero è entrata in coma: le sue condizioni sono peggiorate di giorno in giorno.
La ragazza è morta dopo dieci giorni di coma
La ventenne è morta nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio. Il pm ha disposto l'autopsia al fine di chiarire la causa del decesso. È però vero che dalle prime analisi svolte dai Nas dei carabinieri e dall'agenzia per la tutela della salute della città di Milano è emerso che all'interno del "Tiramisun", prodotto consumato dalla ragazza, sono state trovate tracce di latticini.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/29/2023/02/tiramisu%CC%80.jpg)
Il ministero della Salute ha infatti ritirato dal mercato il prodotto per "il rischio di presenza di allergeni": conterebbe infatti proteine del latte che non sono state indicate sull'etichetta. In questi giorni, gli inquirenti hanno svolto alcuni sopralluoghi all'interno dell'azienda produttrice del tiramisù.