“Venite qui a rubarci il lavoro”, 28enne aggredisce e insulta due operai perché meridionali
Un ragazzo di 28 anni è stato arrestato nella serata di ieri, venerdì 6 agosto, a Castrezzato, nel Bresciano, con l'accusa di aver aggredito, insultato e rapinato due operai. Secondo quanto ricostruito, le due vittime sarebbero state colpite con calci e pugni dopo una prima offesa verbale a causa delle loro origini meridionali. Ad uno dei due, il 28enne ha anche rubato il cellulare.
Insulta e aggredisce due operai perché meridionali, arrestato
Secondo quanto riportato da PrimaBrescia, i carabinieri lo hanno raggiunto al suo domicilio sfondando la porta per poter entrare. Qui, i militari hanno tratto in arresto il 28enne, residente a Castrezzato, che poco prima aveva aggredito i due operai. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, A.N., avrebbe avvicinato nei pressi di piazza dell'Amicizia i due uomini mentre tornavano a casa, insultandoli e offendendoli poiché meridionali. Addirittura, avrebbe esclamato: "Siete venuti a rubarci il lavoro, andatevene!". Poi, ha colpito uno dei due uomini scaraventandolo a terra. Gli ha rubato il cellulare e si è dato alla fuga. In piazza dell'Amicizia sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia che hanno soccorso il ferito e trasportato in ospedale, dove gli è stata data una prognosi di dieci giorni. Con loro anche due pattuglie dei carabinieri che, dopo un'indagine lampo e aver ascoltato i presenti, si sono messi sulle tracce del 28enne, noto già in paese per altri reati. Arrivati alla sua abitazione, questi si è rifiutato di aprire la porta, motivo per cui è stata abbattuta dai militari. Tratto in arresto, è stato trasferito in carcere. Il giudice per le indagini preliminari, oltre alla custodia, ha disposto anche la perizia psichiatrica.