Venegono, chi sono gli stupratori della ragazza sul treno: Anthony e Hamza hanno 21 e 27 anni
Si chiamano Anthony G.F.M. e Hamza E. i due ragazzi arrestati per aver stuprato una ragazza sul treno Milano Cadorna-Varese Nord, in prossimità della fermata di Venegono inferiore. I due non sarebbero amici, ma complici. Il 27enne di origini marocchine approfittava dell'appartamento del 21enne, italiano, per nascondersi, mentre questi gli faceva da palo per le azioni come quella messa in scena l'altro giorno per violentare una ventiduenne.
Ventiduenne violentata su un treno
Come riportato dal Corriere della sera, che ha avuto modo di leggere i verbali della polizia, la dinamica dello stupro è stata raccontata nei dettagli dalla giovane vittima, una impiegata che stava tornando a casa. La giovane ha raccontato di essere salita al piano superiore del convoglio di Trenord, adocchiando un ragazzo che però è sceso alla fermata successiva. Poi, ha notato il controllore e l'ha dunque raggiunto per chiedergli informazioni sul viaggio. In tutto ciò, era al telefono col padre. Dopo aver parlato con l'addetto al controllo dei biglietti del treno, è tornata al suo posto, camminando avanti e indietro e guardando fuori dal finestrino. Alla stazione di Tradate, ha raccontato, è salito un ragazzo con un bicicletta, descritto come alto circa un metro e settanta con un paio di occhiali e un cappello con la visiera. L'identikit, secondo le forze dell'ordine, corrisponde al profilo di Anthony.
La festa dopo lo stupro
Dietro al giovane, descritto come un ventenne, è salito un secondo ragazzo, il complice: Hamza. Rimasta sola nello scompartimento della carrozza, la 22enne è stata raggiunta dal giovane con la bicicletta. Da dietro, invece, utilizzando un'altra scala, è arrivato il secondo ragazzo che ha cominciato a seguirla. La via di fuga era bloccata da Anthony, mentre questi comunicava a gesti con Hamza, notato dalla 22enne. Poi, l'aggressione: Hamza l'ha presa da dietro mettendole una mano in bocca per non urlare e spingendola verso il complice, che l'ha bloccata con la sua bici. Lì l'hanno stuprata. Arrivati alla stazione di Venegono Inferiore, una seconda possibile vittima è riuscita a scappare. Era seduta nella sala d'attesa e i due predatori, scesi, hanno tentato di violentarla. A fornire dettagli importanti alle forze dell'ordine è stata proprio lei, che ha permesso agli inquirenti di risalire all'identità di Hamza. I poliziotti li hanno arrestati la sera stessa per una festa che ha mandato su tutte le furie il loro vicino.