Vendeva online munizioni della seconda guerra mondiale e animali esotici impagliati: denunciato
Nella giornata di oggi, giovedì 1 agosto, i militari della Guardia di finanza – insieme agli agenti della polizia provinciale – hanno denunciato un uomo per ricettazione e detenzione illecita di armi, munizioni, animali tassidermizzati e reperti d'interesse archeologico. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, questi oggetti venivano venduti online. Le indagini sono scattate dopo che, proprio in un noto portale online, è stato trovato un annuncio in cui veniva proposta la vendita di parti di un proiettile dell'artiglieria russa.
I militari hanno poi individuato il venditore e deciso di perquisire casa sua. All'interno sono state trovate munizioni, pugnali, bastoni, manganelli, tagliole e armi da soft air che sono state modificate per apparire a tutti gli effetti identiche ad armi da fuoco. In totale quindi sono state sequestrate 81 armi di vario tipo, oltre tremila munizioni, oltre cento punte da taglio in selce di interesse archeologico e otto trappole per animali selvatici. Sono stati inoltre individuati tredici animali impagliati, che appartengono a specie protette, di cui sette esotiche e tutelate dalla convenzione internazionale Cites. Confiscati anche oltre seicento litri di gasolio che era stato sottratto al pagamento delle accise.
L'intera collezione è stata oggetto del provvedimento perché detenuta in maniera illecita e sprovvista di denuncia e autorizzazione.