Varianti Covid, direttore ospedale di Chiari: “Situazione grave, ci stiamo impestando di nuovo”
"La situazione sta peggiorando di giorno in giorno, questa variante inglese ha una violenza molto molto forte. Senza mezzi termini, ci stiamo impestando un'altra volta". L'allarme arriva dal direttore generale dell'Asst Franciacorta, nel Bresciano, Mauro Borelli. Ai microfoni dell'emittente locale Teletutto, il dg ha spiegato che i dati sono in rapido peggioramento nella sua zona: "Oggi abbiamo ricoverato dieci persone dai territori limitrofi a Chiari, abbiamo 70 ricoveri, di cui 25 sotto ossigeno"
Provincia di Brescia sotto pressione: i focolai di Corzano e Castrezzato
Preoccupa la presenza delle varianti del Covid-19 nel Bresciano, in particolare di quella inglese. Il primo focolaio è stato individuato a Corzano all'inizio di febbraio. Da ieri il comune di Castrezzato è in zona rossa, come altre tre città lombarde. In provincia di Brescia l'aumento dei nuovi positivi è significativo: nel bollettino di ieri, mercoledì 17 febbraio, erano segnalati 381 nuovi contagi.
Varianti Covid: la situazione in Lombardia
In tutta la Lombardia nell'ultima settimana i contagi sono in crescita, con un incremento di circa il 15 per cento. Al momento i cluster sono localizzati in alcune aree dove, proprio a causa delle varianti, i contagi stanno aumentando. A Viggiù (Varese) sono stati rilevati 14 casi di variante scozzese, una "mutazione della mutazione". All'ospedale Sacco di Milano, dopo le dichiarazioni del primario Massimo Galli che parlava di "reparti invasi", la direzione ha comunicato la presenza di 6 pazienti colpiti da varianti. Anche a Bollate (Milano) e Mede (Pavia) la situazione è critica a causa della presenza di varianti.
Ieri in Lombardia sono stati segnalati 1764 nuovi casi di Coronavirus e 29 morti, per un totale di 27.883 decessi ufficiali dall’inizio della pandemia. Aumentano i ricoveri in ospedale (più 47 per un totale di 3.740), e sale anche il numero di persone ricoverate in terapia intensiva. Parte da oggi la campagna vaccinale per gli over 80: già prenotate 350mila persone.