Variante inglese nel Bresciano, Fontana: “Focolaio isolato grazie allo screening di massa”
Il focolaio della variante inglese a Corzano, comune di 1.400 abitanti in provincia di Brescia, è stato isolato. A precisarlo è il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: "Scoperta la prima positività all'interno di una scuola – afferma il Governatore – è stato subito avviato lo screening di massa dall'Ats di Brescia che ha permesso di rintracciare e isolare i contagiati tra bambini, familiari e personale scolastico. In tutto circa trecento persone".
Fontana: Solo il papà del sindaco è ricoverato in ospedale
Il presidente spiega che grazie a questo lavoro sinergico tra Comune, cittadini e Ats è stato possibile mettere immediatamente in sicurezza il paese: "Dopo nemmeno una settimana, i primi contagiati sottoposti al tampone di controllo sono già risultati negativi". Fontana ha inoltre precisato che le trecento persone colpite dalla variante inglese avrebbero presentato sintomi lievi tanto da poter essere sottoposti all'isolamento domiciliare: "Solo uno di loro, il papà del sindaco – spiega il Governatore – è ricoverato in ospedale e con l'occasione gli auguriamo un pronto recupero".
A Corzano focolaio della variante inglese
Ieri, mercoledì 3 febbraio, il sindaco di Corzano Giovanni Benzoni – anche lui tra i contagiati – aveva comunicato che un abitante su dieci era risultato positivo alla variante inglese: "Abbiamo 140 casi e il 60 per cento è rappresentato da studenti della scuola elementare e della materna che a loro volta hanno contagiato i familiari". Il primo cittadino aveva affermato di aver emesso un'ordinanza per chiudere gli istituti scolastici fino all'8 febbraio per poi estenderlo fino a quando non si avrà l'esito dei tamponi di controllo.