Varese, si fingono corrieri e rapinano strutture per anziani e case parrocchiali: arrestati
Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri di Varese per aver rapinato diverse strutture per anziani e alcune case parrocchiali fingendosi corrieri che dovevano consegnare. Dopo essersi allontanati con la refurtiva, questa veniva venduta su internet. Le indagini condotte dai militari hanno permesso di ricostruire il piano criminale dei due sino a quando il giudice per le indagini preliminari ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere successivamente eseguita dai carabinieri. A finire in manette un 49enne e un 34enne, residenti ad Arcisate (Varese) e Barlassina (Monza e Brianza).
Ragazzo evade dai domiciliari e aggredisce zia di un suo debitore
È di ieri la notizia dell'arresto di un ragazzo di 19 anni che lo scorso 18 gennaio è evaso dagli arresti domiciliari per andare ad aggredire un suo debitore a Giussano. Partito da Desio, in provincia di Monza e Brianza, il ragazzo si è messo sulle tracce di un coetaneo di 20 anni per farsi restituire i 200 euro che gli aveva prestato. Arrivato a casa del giovane, il malintenzionato non l'ha trovato, imbattendosi però in sua zia. La donna è stata dapprima minacciata con un coltello, poi è stata aggredita ma fortunatamente non ha riportato ferite serie o gravi. Datosi alla fuga, sulle sue tracce si cono messi i carabinieri di Giussano che in poco tempo hanno ricostruito quanto accaduto riuscendo ad identificare il 19enne e a denunciarlo. Il ragazzo dovrà rispondere di violenza privata e lesioni personali aggravate dal fatto che fosse agli arresti domiciliari. Dopo l'aggressione alla donna gli sono stati revocati i domiciliari ed è stato trasferito al carcere di Monza.