Varese, donna precipita nel vuoto durante un’arrampicata
Una donna tra i 30 e i 40 anni è precipitata nella zona del passo Cuvignone, provincia di Varese. Sul posto sono intervenuti gli uomini della sezione di Varese del Soccorso Alpino Lombardo. Stando a quanto ricostruito, l'escursionista era in una cordata con altre persone quando è caduta. Un tecnico del soccorso alpino della Delegazione Ossolana, Piemonte, si trovava nelle vicinanze ed è subito intervenuto in soccorso della signora. Poco dopo sono arrivati i sanitari dell'elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza e le squadre della Stazione di Varese della XIX Delegazione. La donna è stata soccorsa e accompagnata in ospedale.
Gli uomini del soccorso alpino (questa volta della sezione di Trento) sono intervenuti anche nella zona del gruppo del Catinaccio, provincia di Trento. Due escursionisti stavano scendendo dal rifugio Re Alberto, quando hanno perso il sentiero e sono scivolati in un canalone per circa venti metri. Anche se rimasti feriti, sono riusciti ad allertare il soccorso alpino. Gli escursionisti sono stati tratti in salvo a 2.200 metri d'altezza dagli operatori di Fassa arrivati a bordo di un elicottero e sono stati trasferiti all'ospedale Santa Chiara.
Due interventi sono stati eseguiti anche in provincia di Pordenone. Il primo è stato eseguito sul lago di Redona, dove una donna è caduta e si è fratturata una caviglia. Stando a quanto si apprende, l'incidente è avvenuto mentre la signora stava scendendo, insieme al marito, dal ristorante verso la riva del lago. Un altro intervento è stato eseguito nei dintorni di Andreis. Un escursionista di 39 anni di Porcia ha chiesto aiuto dopo essere rimasto bloccato durante la discesa del Monte Taront. L'uomo è stato recuperato grazie a un gruppo di soccorritori arrivati a bordo di un elicottero.