Valtellina, trovato morto il cercatore di funghi disperso da mercoledì 25 agosto
È stato trovato morto Celso Scarinzi, il cercatore di funghi che risultava disperso dallo scorso mercoledì 25 agosto in Valtellina. Il corpo ormai senza vita dell'uomo, un 80enne residente a Fusine, in provincia di Sondrio, è stato recuperato nel pomeriggio di ieri in fondo a un canalone della Val Cervia. Col passare dei giorni le speranze di ritrovare ancora vivo Scarinzi si erano via via affievolite. L'80enne, che godeva di ottima salite, era uscito mercoledì mattina per andare a cercare funghi in una zona di montagna che conosceva bene, tra la Val Madre e la Val Cervia, ma non era più tornato a casa.
Il corpo senza vita dell'80enne Celso Scarinzi recuperato ieri pomeriggio
Nella serata di mercoledì, non vedendolo rientrare e non riuscendo a mettersi in contatto con lui, i famigliari avevano lanciato l'allarme facendo partire le ricerche. Per giorni diversi volontari e il personale del soccorso alpino, dei vigili del fuoco e della protezione civile hanno scandagliato i boschi della zona, anche con l'ausilio di droni. Ed è stato anche grazie a un drone che il corpo, ormai senza vita, dell'anziano è stato individuato sul fondo di un canalone. La salma è stata recuperata e portata all'obitorio dell'ospedale di Sondrio, dove è stato effettuato anche un primo esame esterno. Non serviranno ulteriori accertamenti in quanto la causa del decesso è verosimilmente riconducibile a una caduta: nelle prossime ore la salma sarà consegnata ai famigliari per i funerali. Tra i diversi messaggi di cordoglio giunti alla famiglia di Celso Scarinzi anche quello della sezione valtellinese del Club alpino italiano, nella quale figura il cognato della vittima. La famiglia dell'80enne ha ringraziato tutte le persone che si sono prodigate nelle ricerche, finite purtroppo nella maniera peggiore.