Valanga in montagna, muore lo sciatore milanese Lorenzo Bonafè: aveva 25 anni
Una valanga nei pressi del Piccolo San Bernardo ha travolto e ucciso Lorenzo Bonafè, milanese di 25 anni. Troppo gravi i traumi provocati dalla valanga, che gli è costata la vita. Miracolosamente sopravvissuto un compagno di discesa, semisepolto dalla valanga ma che è riuscito a tirarsi fuori da solo. Un terzo sciatore, che ha assistito alla scena, è riuscito invece a dare subito l'allarme.
La valanga si è staccata attorno alle 13.10 a 2.200 metri di quota, nella zona della Forclaz. I tre erano saliti con gli impianti di Chaz Dura, per poi scendere fuoripista in uno stretto canalone. Improvvisamente, da un lato del canalone in cui la neve accumulatasi era più instabile, si è staccata ed è precipitata a valle, travolgendo i due sciatori. C'è voluto un elicottero del Soccorso Alpino Valdostano per recuperarli, assieme ad un cane da valanga. Inizialmente, non era chiaro dove si trovassero: solo l'avvistamento di un bastoncino e di altra attrezzatura da sci ha fatto sì che fossero avvistati. Il 25enne era sotto 80 centimetri di neve: dopo la corsa in ospedale al Parini di Aosta, dove è arrivato in codice rosso, è stato portato in Rianimazione dove è stato intubato, ma non è bastato. Attorno alle 17, il suo cuore ha smesso di battere. Le indagini sull'incidente sono state affidate alla polizia: al momento è esclusa l'autopsia, la salma sarà probabilmente restituita ai familiari già nelle prossime ore e rientrerà a Milano, dove si terranno nei prossimi giorni i funerali del 25enne. Illeso l'altro sciatore, che miracolosamente è riuscito a riemergere da solo dalla neve senza riportare eccessive ferite.