Vadym Usatyi ucciso a Saronno, il suo presunto assassino era stato arrestato in Slovenia per un agguato
È stato arrestato il presunto autore dell'omicidio di Vadym Usatyi, ucciso a colpi di pistola lo scorso 27 ottobre in un cortile di via Varese a Saronno (in provincia di Varese). Dopo quasi tre mesi di indagini, il 40enne è stato individuato in un carcere di Lubiana, in Slovenia, dove è stato rinchiuso lo scorso 5 dicembre con l'accusa di aver fatto parte di un commando che ha ucciso un collaboratore di giustizia in un agguato. La Procura di Busto Arsizio ha avviato la richiesta internazionale di arresto, ma considerate le accuse mosse dall'autorità slovena, l'estradizione del 40enne potrebbe tardare.
L'omicidio di Usatyi e la fuga del 40enne
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il 40enne, di nazionalità albanese, il 27 ottobre si era presentato nella casa dell'ex compagna armato di pistola. Non trovandola, avrebbe minacciato i parenti di lei, per poi uscire per le strade di Saronno. Arrivato nei pressi di un cortile di via Varese, si sarebbe imbattuto in Vadym Usatyi: un 46enne di nazionalità ucraina senza fissa dimora, che viveva di espedienti e che dormiva tra la stazione e l'ospedale cittadino. Tra i due sarebbe nato un litigio, per futili motivi, e il 40enne avrebbe esploso in tutto quattro colpi di pistola uccidendo Usatyi.
Come è stato possibile accertare attraverso l'analisi dei dati delle celle e dei tabulati telefonici, oltre ai filmati registrati da centinaia di impianti di videosorveglianza, il presunto omicida, la sera stessa in cui è morto il 46enne, era entrato in territorio svizzero. Dopo essere rientrato in Italia, il 40enne aveva fatto perdere le sue tracce. I carabinieri avevano tentato un blitz in un immobile di Cairate, nel Varesotto, che usava come rifugio, senza successo.
L'arresto in Slovenia
La svolta è arrivata a dicembre. Intercettando le conversazioni di alcune persone vicine al 40enne, gli investigatori avevano sentito parlare di un arresto in Slovenia. Grazie all'Interpol, è stato poi possibile accertare che il ricercato si trovava effettivamente in un carcere vicino a Lubiana.
Si è scoperto che il 40enne era stato arrestato il 5 dicembre dalle autorità slovene. L'uomo è accusato di aver fatto parte di un commando che, con un agguato, ha ucciso un collaboratore di giustizia. Per quel fatto, la polizia ha arrestato tre persone in tutto.