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Covid 19

Vaccini in Lombardia, entro mercoledì in arrivo un milione di dosi

Entro il 2 giugno, giorno del via alle prenotazioni del vaccino anche per gli over 16, in Lombardia saranno attese un milioni di dosi: la maggior parte saranno Pfizer. L’obiettivo di Regione Lombardia è quello di somministrare una media di 100mila vaccini al giorno, per poi incrementare ancora fino a 140mila.
A cura di Giorgia Venturini
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Un milioni di vaccini anti Covid sono attesi in Lombardia nei primi giorni di settimana prossima. Una svolta nella campagna vaccinale che potrebbe accelerare di molto la somministrazione giornaliera che ha come obiettivo quello di mantenere una media di 100mila vaccini per poi tentare di salire a 120-140mila, come ha precisato in questi giorni la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti. Tra le dosi in arrivo ci sono anche quelle di Johnson& Johnson, il monodose americano, anche se al momento in cima alla lista c'è il vaccino Pfizer, poi AstraZeneca e Moderna, anche quest'ultimo somministrato con monodose. I rinforzi saranno dunque attesi nelle prossime ore: l'arrivo di così tante dosi di vaccino arriveranno entro mercoledì 2 giugno, giorno in cui si darà il via all'apertura della prenotazione sulla piattaforma di Poste italiane all'ultima fascia di età degli over 16.

Rallentano le adesioni per i trentenni

A tre giorni invece dell'apertura della piattaforma per i trentenni, le prenotazioni stanno rallentando: dei 944mila 30-39enni lombardi, sono "solo" 390mila quelli che si sono registrati per il vaccino. Tanto che il consulente del piano vaccinale di Regione Lombardia Guido Bertolaso ha precisato: "Non mi interessano i numeri belli della Lombardia, quelli da prima della classe. Mi interessa che i trentenni, rispetto agli over 40, 50 e 60, si stanno prenotando molto meno rispetto altre fasce d'età. Stiamo mettendo il virus nelle condizioni di crearci ancora problemi". In totale i lombardi che hanno avuto già sia la prima che la seconda dose sono uno su quattro, circa il 25 per cento. Ad oggi sono state somministrate 5.878.013 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 6.032.540 consegnate, per una percentuale pari al 97,4 per cento del totale.

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