Vaccini in Lombardia, da giovedì via alle prenotazioni per i 40enni: entro agosto prima dose a tutti
Si avvicina il giorno dell'avvio delle prenotazioni del vaccino anti Covid per tutti i cittadini lombardi di età compresa tra i 40 e 49 anni. Dalla mezzanotte di giovedì 20 maggio circa un milione e 200mila cittadini in questa fascia di età potranno prenotare la propria dose, aspettando poi le prime somministrazioni che inizieranno ai primi di giugno. Sono inoltre già state fissate le date per l'apertura delle vaccinazioni per le altre fasce d'età: dal 27 maggio toccherà a coloro che hanno tra i 30 e i 39 anni (una platea di circa 944mila persone), e dal 2 giugno ai cittadini di età compresa tra i 16 e i 29 anni, circa 1,2 milioni.
Non essendo una vaccinazione obbligatoria, ci si aspetta che circa il 70 per cento degli aventi diritto si prenoti subito sulla piattaforma di Poste italiane. Per farlo si può scegliere tra i quattro differenti canali: il sito web, il numero verde 800894545, gli sportelli Atm (non serve essere clienti di Poste, basta avere la tessera sanitaria) o direttamente dai portalettere, una modalità che in Lombardia ha riscontrato molto successo.
Vicino il traguardo dei cinque milioni di vaccini inoculati
Le date di inizio e fine delle somministrazioni, almeno per quanto riguarda le prime dosi, dipenderanno dalla disponibilità dei vaccini e dal ritmo delle somministrazioni giornaliere: al ritmo attuale di circa 85mila dosi (ma ieri ne sono state fatte di più, circa 93mila), si inizierà a vaccinare tutti gli under 50 a partire dal 9 giugno, con prima dose per tutti entro il 30 agosto. Ma come puntualizzato dalla Regione Lombardia, il traguardo della prima dose per tutti potrà essere anticipato al 30 luglio o addirittura al 10 luglio se si riuscirà a fare rispettivamente 100mila o 120mila dosi al giorno: un ritmo che la Lombardia ha già dimostrato di poter tenere e potrebbe anche superare, se arriveranno dosi in numero sufficiente. "Le adesioni sono altissime, purtroppo le forniture che l’Europa dà sono molto basse rispetto alle nostre capacità vaccinali che sono alte – ha ribadito oggi la vice presidente e assessora al Welfare Letizia Moratti -. Il nostro obiettivo è di finire le vaccinazioni al 30 agosto con le forniture di oggi". Intanto la Regione si avvicina al traguardo dei cinque milioni di vaccini inoculati, che raggiungerà questa settimana. Le persone già immunizzate sia con la prima sia con la seconda dose (o che hanno ricevuto il vaccino Johnson&Johnson, unico monodose disponibile finora), sono 1.384.474.