Vaccini Covid Lombardia, dalle 12 al via le prenotazioni per i soggetti fragili tra i 55 e 59 anni
Oggi mercoledì 28 aprile Regione Lombardia apre le prenotazioni per i cittadini di età compresa tra i 55 e i 59 anni in possesso di un'esenzione per patologia. Nel dettaglio, dal Pirellone fanno sapere che si stratta di soggetti fragili che dispongono di un'esenzione per malattia cronica: il rischio è che l'effetto della patologia possa aumentare lo sviluppo di una grave forma di Coronavirus. Resta invece ancora sospeso il via libera alle prenotazioni invece per tutti gli altri over 50: secondo il calendario regionale la loro registrazione sul portale di Poste doveva avvenire venerdì 30 aprile, prima della freno della decisione del governo.
Sospese le prenotazioni per gli under 60
A decretare lo stop alla campagna vaccinale agli under 60 era stato un comunicato del commissario all'Emergenza Figliuolo lo scorso 20 aprile: "La Struttura Commissariale ha raccomandato alle Regioni e alle Province autonome di attenersi puntualmente al dettato dell'ordinanza n. 6, fino ad assicurare la copertura delle categorie in essa indicate, senza estendere – fino a nuove disposizioni – le prenotazioni a soggetti di età inferiore a 60 anni". Ora la conferma arriva anche da Regione Lombardia che annuncia il vaccino per ora solo ai 55-59enni fragili. E così è da oggi a mezzogiorno quando potranno registrarsi sul portale di Poste.
Oggi si punta a somministrare 88mila vaccini
Intanto Regione Lombardia punta a incrementare il numero di dosi anti Covid somministrate in un giorno: lo scorso lunedì la media è stata di 86.733 vaccini in 24 ore. Per la giornata di oggi, mercoledì 28 aprile, dovrebbero essere eseguite 88mila somministrazioni mentre per il 29 aprile se ne attendono 99mila. L'obietto del Pirellone è quello di arrivare a una media di 140mila vaccini in 24 ore. Soprattutto dopo che negli ultimi giorni sono arrivate quasi 300mila dosi, tra vaccino Pfizer e le prime dosi di Johnson&Jhonson. Intanto sono ripartite anche le somministrazioni della prima dose di AstraZeneca in Lombardia: il fremo era stato deciso nei giorni scorsi a causa delle scorte che riuscivano a coprire solo i richiami di chi era stato vaccinato a febbraio. L'arrivo anche dei nuovi vaccini AstraZeneca però ha fatto riprendere la somministrazione anche per chi deve ricevere ancora la prima dose.