Vaccini Covid, la Lombardia supera il target fissato da Figliuolo: oltre 560mila dosi in 7 giorni
Con una notevole accelerazione soprattutto negli ultimi giorni, un "colpo di reni" degno di un corridore su una pista di atletica, la Lombardia raggiunge e supera il target settimanale di vaccini contro il Covid che era stato fissato dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo. Nel report della scorsa settimana la struttura commissariale aveva indicato in 529mila le dosi da somministrare in Lombardia dal 23 al 29 aprile, così suddivise: 51mila dosi il 23 aprile, 60.180 il 24, 73mila il 25 aprile, 75mila il 26, 83.300 il 27 aprile, 88mila il 28 e 99mila dosi il 29 aprile. Nella sola giornata di ieri, giovedì 29 aprile, la Lombardia ha superato le 111mila dosi giornaliere somministrate: un dato non consolidato e probabilmente sottostimato. Dal calcolo effettuato da Fanpage.it sulla base del report aggiornato ogni mattina sul sito del governo, infatti, ne risultano anche di più: 115mila.
Fontana: Possiamo crescere e vogliamo correre sempre più veloci
Grazie al superamento dei target giornalieri in più occasioni, la Lombardia ha compensato le uniche due giornate (25 e 26 aprile) in cui le dosi somministrate sono state inferiori agli obiettivi assegnati. E così, al termine della settimana presa in esame, secondo i calcoli di Fanpage.it, la Lombardia è arrivata a oltre 560mila dosi. Il ritmo di somministrazioni giornaliere di vaccini resterà immutato anche oggi. Lo ha confermato la vice presidente e assessora al Welfare Letizia Moratti, che in visita all'hun Polaris di Carate Brianza ha scritto su Twitter: "Anche oggi più di 110mila vaccinazioni negli hub vaccinali della Lombardia". Ma il numero di dosi giornaliere somministrate potrà e dovrà aumentare ancora di più, per arrivare all'obiettivo stimato di 144mila dosi al giorno che potrebbe garantire a prima dose a tutti i lombardi entro il prossimo 18 luglio o come promesso recentemente da Fontana entro fine giugno. E lo stesso presidente ha difatti scritto sui social: "La campagna va ‘quasi' a pieno regime. Potremmo fare anche di più". Parlando a margine della sua visita odierna agli hub vaccinali di Cremona e Crema ha aggiunto: "Possiamo crescere e vogliamo correre sempre più veloci nella nostra campagna vaccinale: se fossimo in automobile, direi che possiamo mettere la quinta".