Vaccini antinfluenzali, Regione Lombardia acquista altre 150mila dosi. Il Pd: “Odissea continua”
Regione Lombardia ha acquistato altre 150mila dosi di vaccino antinfluenzale. Lo ha comunicato Palazzo Lombardia in una nota in cui spiega che la società Aria Spa, centrale acquisti regionale, d’intesa con la Direzione generale Welfare di Regione Lombardia "ha avviato una procedura di gara per la fornitura di ulteriori 150.000 vaccini antinfluenzali quadrivalenti per adulti, destinati alla campagna vaccinale 2020-2021". L'iniziativa, prosegue la note, avrebbe una "valenza di carattere precauzionale a fronte della domanda sempre più alta di vaccini antinfluenzali quadrivalenti in un contesto di co-circolazione di virus influenzali e Sars Cov 2".
Quest'anno, a causa della compresenza della Covid-19, malattia che presenta sintomi molto simili a quelli dell'influenza, tutti gli esperti hanno chiesto alla popolazione di vaccinarsi, in maniera sia da poter essere protetti contro l'influenza sia da favorire per i medici la diagnosi di casi di coronavirus. Proprio in Lombardia però ci sono state molte polemiche sulle modalità d'aggiudicazione e anche sul numero di dosi che la Regione ha acquistato: nella conferenza stampa sull'inizio della campagna antinfluenzale lo stesso direttore generale Welfare Marco Trivelli ha detto che "quest’anno vaccinare il 60 per cento della popolazione a rischio sarebbe già un successo", giustificando così il numero di dosi acquistate fino ad allora, 2 milioni 884mila, inferiori di circa un milione rispetto al numero dei lombardi che rientrano nelle categorie a rischio (anziani, operatori sanitari, bambini), che sono 3 milioni e 874 mila persone.
Astuti (Pd): Gallera non ci dica che è tutto sotto controllo
Anche rispetto all'ultimo quantitativo di dosi acquistate non sono mancate le polemiche tra la giunta regionale e l'opposizione. Il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, capo delegazione dei dem in Commissione sanità, ha commentato in una nota: "Regione Lombardia non perde occasione per ribadire che sulla campagna vaccinale antinfluenzale non ci sono problemi e che le dosi acquistate bastano per tutti. Segnalo che sul sito di Aria è comparsa una nuova gara d’urgenza, ormai la dodicesima, aperta il 28 ottobre e chiusa il 29, per la fornitura di vaccini antinfluenzali destinati alla campagna vaccinale 2020/2021 ed all’emergenza sanitaria COVID-19. Il tutto per un milione e novecentocinquanta mila euro, Iva esclusa". Nella nota Astuti prosegue: "Intanto i lombardi non riescono a vaccinarsi, a differenza di quanto avviene, per esempio, in Emilia-Romagna. Quindi benissimo che la Regione cerchi nuove dosi ma Gallera non ci venga a raccontare che è tutto sotto controllo e ci dica veramente come stanno le cose. I lombardi non possono più aspettare".
