Vaccini anti Covid in Lombardia, oltre 4 milioni di dosi somministrate: i dati di domenica 9 maggio
In Lombardia sono state somministrate 4.083.232 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 4.483.010 consegnate, per una percentuale pari al 91,1 per cento del totale. L'ultimo dato, ancora non consolidato, è aggiornato nella mattinata di oggi, domenica 9 maggio 2021, alle ore 6.55. Ieri erano state somministrate 3.998.640 di dosi di vaccino contro il Covid-19 su 4.483.010 consegnate, pari all'89,2 per cento del totale. I dati relativi alla campagna vaccinale sono consultabili nell'apposita sezione del sito del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, presente sul sito del governo.
I vaccinati per sesso, categoria e fasce d'età
Il report contiene i dati relativi a sesso, categorie e fasce d'età dei vaccinati. Dopo operatori sanitari e sociosanitari, personale non sanitario delle diverse strutture (Asst, Rsa, ospedali privati) e ospiti delle strutture residenziali, è in corso dal 18 febbraio la somministrazione agli over 80. Iniziata anche la vaccinazione di massa, finora rivolta a persone dai 60 anni in su. Partite (ma poi rallentate per i problemi legati alla somministrazione di AstraZeneca) anche le vaccinazioni per gli insegnanti, il personale delle università, le forze dell'ordine.
Tra i vaccinati, 2.380.181 sono donne e 1.703.051 sono uomini. La fascia d'età finora maggiormente coperta dalla vaccinazione è quella tra gli 80 e gli 89 anni (1.079.631), seguita da quella 70-79 anni (867.949). Sono state effettuate inoltre 10.070 vaccinazioni nella fascia d'età 16-19, 176.987 nella fascia 20-29 anni, 231.033 nella fascia 30-39, 319.242 nella fascia 40-49, 449.665 nella fascia 50-59 anni. Sono poi state somministrate 723.885 dosi nella fascia d'età 60-69 anni. Sono invece 224.770 le dosi somministrate a persone ultra 90enni.
A livello di categorie, finora sono stati vaccinati per la maggior parte gli over 80. Seguono la fascia 70-79enni, operatori sanitari e sociosanitari, la fascia 60-69enni, soggetti fragili e i loro caregiver, il personale non sanitario, il personale scolastico e gli ospiti delle strutture residenziali. Ultima categoria per dosi somministrate le forze armate.