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Vaccini anti Covid, Bertolaso: “Entro metà luglio tutti i bresciani saranno vaccinati”

“Vaccineremo tutti i bresciani entro metà luglio”: ad affermarlo è il consulente per la campagna di vaccinazione della Lombardia, Guido Bertolaso, in visita a Brescia. Il consulente ha assicurato che le vaccinazioni subiranno un’accelerazione grazie anche al nuovo hub che sarà presto inaugurato e che consentirà di somministrare le dosi tutto il giorno e tutta la notte.
A cura di Ilaria Quattrone
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"Vaccineremo tutti i bresciani entro la metà di luglio": a dirlo è il consulente per la campagna vaccini di Regione Lombardia Guido Bertolaso durante la sua visita a Brescia. Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", il consulente avrebbe inoltre assicurato che la campagna di vaccinazione subirà un'accelerazione: "Ci sto mettendo la faccia, correremo più veloci di Israele".

Vaccini giorno e notte e con l'aiuto dei privati

Bertolaso, nella giornata di oggi, ha incontrato il prefetto Attilio Visconti, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, il direttore dell'Asst Spedali Civili Massimo Lombardo, il direttore di Ats Claudio Sileo e il presidente della Camera di Commercio Roberto Saccone. La campagna di vaccinazione dovrebbe velocizzarsi con l'apertura del nuovo hub in via Caprera: "Entrerà in funzione dopo Pasqua e partirà con numeri significativi che aumenteranno tra maggio e giugno. Sarà possibile aprire fino a cento linee vaccinali con turni che copriranno le 24 ore". La struttura dovrebbe aprire a metà aprile e sarà il polo più grande della provincia e che sarà messo a disposizione gratuitamente dalla Camera di Commercio. A favorire la campagna saranno anche gli accordi con i privati che potranno entrare nel centro con il proprio personale medico.

Calano i ricoveri agli Spedali Civili

La necessità di velocizzare la campagna vaccinale a Brescia è dettata anche dall'alto numero di contagi. La provincia è, insieme a quella di Milano, tra le più colpite da questa nuova ondata di contagi. Nonostante il calo dei pazienti ricoverati con Covid agli Spedali Civili, la terapia intensiva continua a essere piena al 90 per cento.

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