Va in banca e riesce a prelevare almeno 49 volte da conti correnti non suoi, arrestata
Una donna di 43 anni di Casorate Primo, in provincia di Pavia, è stata arrestata lo scorso mercoledì 22 marzo. Secondo quanto ricostruito dopo mesi di indagini, sarebbe riuscita a prelevare denaro da conti correnti o rapporti di credito intestati ad altre persone almeno 49 volte. Si presentava come titolare di quei conti e, ottenendo in qualche modo la fiducia del suo interlocutore, riusciva a farsi consegnare grandi somme senza grandi sforzi. La donna, al momento, si trova agli arresti domiciliari, ma le indagini a suo carico proseguiranno. Il sospetto, infatti, è che possa aver messo a segno molti altri colpi simili.
Solo a Pavia, 49 procedimenti penali
"Per rendere l'idea di quale sia stata l'assiduità tramite cui ha replicato questa condotta", scrive in una nota la Procura di Pavia, "basti considerare che, soltanto presso questo Ufficio, pendono 49 procedimenti penali". Non è ancora chiaro come si svolgesse nell'atto pratico la truffa in questione, fatto sta che fra i reati che le vengono contestati c'è anche quello di possesso documenti di identificazione falsi.
Francesca Casali, questo il nome dell'arrestata, si presentava nelle filiali di banche o uffici postali qualificandosi come titolare di conti correnti o rapporti di credito. In qualche modo, riusciva a fingere al punto da conquistare la fiducia di chi stava allo sportello e da uscire sempre con le tasche piene di denaro fresco di prelevamento.
Sulla base di mesi di indagini compiute dai carabinieri di Pavia, che hanno riconosciuto a Casali una "straordinaria capacità di persuasione e dissimulazione" che le hanno permesso di portare a termine una innumerevole serie di truffe, il gip del Tribunale pavese ne ha disposto la misura cautelare detentiva. "Le attività di indagine proseguiranno", assicura la Procura, "nel tentativo di censire e riunire tutti gli episodi aventi natura analoga a quella appena descritta e risultanti ascrivibili all'arrestata".
