Va a cercare funghi e si sente male: pensionato muore nei boschi della Valtellina
Tragedia sui monti della Valtellina. Nella mattinata di oggi, venerdì 3 settembre, un uomo di 71 anni è morto stroncato da un infarto mentre stava cercando funghi nei boschi a Dazio, in provincia di Sondrio. La vittima, un pensionato che abitava in provincia di Bergamo, di prima mattina si è recato nei pressi del vecchio crotto di Dazio, a circa 800 metri di altezza, per cercare funghi. All'improvviso però ha accusato un malore e si è accasciato al suolo.
La segnalazione all'Azienda regionale emergenza urgenza è arrivata attorno alle 7.30. Sul posto l'Areu ha inviato due ambulanze e un elicottero in codice rosso. Purtroppo però, quando i soccorritori sono riusciti a raggiungere il 71enne, questi era già morto. La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco del comando provinciale di Sondrio ed è stata trasportata prima a Dazio e poi all'obitorio di Sondrio, dove adesso è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Difficile che sarà disposta l'autopsia, in quanto la dinamica della vicenda sembra piuttosto chiara così come le cause, naturali, del decesso. Probabile dunque che molto presto la salma venga restituita alla famiglia, che potrà così organizzare i funerali.
La settimana scorsa un altro anziano era morto mentre cercava funghi
Il 71enne bergamasco è solo l'ultima vittima tra i cercatori di funghi, attività che in questo periodo dell'anno appassiona migliaia di persone. La scorsa settimana un uomo di 80 anni, Celso Scarinzi, era stato trovato morto sul fondo di un canalone della Val Cervia. L'uomo, originario di Fusine, in provincia di Sondrio, era uscito di casa da solo, avventurandosi in una zona che conosceva bene, ma non era più rientrato a casa. Il suo corpo senza vita era stato trovato solo dopo giorni.