Va a casa dell’ex per aiutarla in un lavoro di giardinaggio e cerca di stuprarla: a processo
Un uomo di 66 anni è a processo a Mantova perché accusato di violenza sessuale nei confronti della compagna. Sulla base di quanto riportato dal quotidiano La Gazzetta di Mantova, i due avevano avuto una relazione per ben quindici anni. La coppia si era poi lasciata: dopo due anni, l'uomo si è presentato in casa della donna per aiutarla con un lavoro di giardinaggio Ed è proprio in questa occasione che avrebbe provato a stuprarla.
La testimonianza della donna
I fatti risalgono a undici anni fa. Nella giornata di ieri, lunedì 9 ottobre, è iniziato il processo: durante l'udienza ha testimoniato proprio la vittima che si è costituita parte civile ed è assistita dall'avvocata Maria Grazia Galeotti: "Era stato il mio grande amore per quindici anni e improvvisamente era irriconoscibile", ha raccontato la donna che oggi ha 63 anni.
La vittima ha dovuto ripercorrere quegli istanti terribili: ha spiegato che si erano visti perché l'uomo avrebbe dovuto aggiustare un tagliaerba. Si erano accordati per un giorno in cui non ci sarebbe stata la figlia: "Lo odiava da quando una volta le aveva dato un pugno in faccia".
La violenza in casa della vittima
Prima è andato in garage e poi è rientrato a casa. L'ha seguita e poi gli è saltato addosso: l'uomo l'avrebbe spintonata, le avrebbe schiacciato il corpo contro il muro e poi sul letto, l'avrebbe picchiata e tentato di violentare. La donna è riuscita però a gridare aiuto e un operaio, che stava falciando l'erba in giardino, è riuscita a sentirla. Il processo è stato rinviato al 18 dicembre: saranno ascoltati l'operaio che l'ha salvata e l'imputato.