Uomo trovato mummificato in casa: era morto da 7 mesi, l’anziana madre non se n’era accorta
Un uomo di 60 anni è stato trovato morto in casa a Fino Mornasco, in provincia di Como. Il cadavere della vittima, che si chiamava Andrea Fanelli, è stato trovato ormai mummificato dai carabinieri: il decesso, potrebbe risalire a sette od otto mesi fa. Fanelli, come riporta il quotidiano "Il Giorno", viveva assieme all'anziana madre in un appartamento in via Valtellina: l'uomo in una mansarda, la donna, affetta da gravi problemi di salute, al piano inferiore. L'anziana madre non sarebbe mai salita al piano superiore in tutti questi mesi, sia per via dei suoi problemi di salute e sia perché credeva, come gli altri suoi conoscenti, che il 60enne fosse andato via di casa e fosse entrato in una comunità.
A chiamare i carabinieri è stato il figlio, residente a Milano
L'uomo, a quanto pare, aveva infatti problemi di droga: potrebbe essere stata proprio l'assunzione di qualche sostanza stupefacente o un malore a causarne la morte. Il cadavere mummificato di Fanelli è stato scoperto solo grazie all'interessamento del figlio, residente a Milano, che preoccupato dai lunghi mesi di silenzio da parte del padre ha finalmente deciso di andarlo a trovare. Nell'abitazione di via Valtellina ha trovato al piano terra l'anziana nonna, ignara di quanto accaduto. La mansarda al piano superiore era invece chiusa a chiave: i carabinieri, allertati dal figlio della vittima, hanno dovuto chiedere l'intervento dei vigili del fuoco per forzare la porta. All'interno della mansarda hanno poi scoperto il cadavere ormai in avanzato stato di decomposizione dell'uomo.
Fanelli era stato visto l'ultima volta lo scorso settembre
Gli ultimi avvistamenti e le ultime notizie di Andrea Fanelli risalirebbero allo scorso settembre. Sarebbe stato allora che l'uomo avrebbe detto di volersi ricoverare in una comunità. Da quel momento nessuno lo ha più cercato con insistenza, credendo che fosse in cura: Andrea Fanelli era invece sul suo letto, morto da mesi. Sarà adesso l'autopsia, disposta dal magistrato di turno della Procura di Como, a cercare di chiarire i contorni di una tragedia della solitudine che ricorda da vicino quanto accaduto alla signora Marinella Beretta, morta in casa a Como e trovata solo dopo due anni.