Uomo trovato morto in una chiusa della centrale a Trezzo sull’Adda: il cadavere in acqua da giorni
Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato in una chiusa della centrale elettrica a Trezzo sull'Adda, alle porte di Milano. Poche sono ancora le informazioni su quanto accaduto: per certo si sa che il cadavere è stato trovato ieri sabato 26 giugno verso le 14. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del nucleo sommozzatori che hanno recuperato il corpo. Mentre i carabinieri sono al lavoro per cercare di identificare la vittima: al momento le sue generalità restano ignote, anche perché l'uomo non aveva con sé i documenti.
Il cadavere era già in stato di decomposizione
Dai primi accertamenti è emerso che il cadavere è stato trovato all'interno delle griglie delle bocche di carico dell'acqua della centrale idroelettrica. Si trovava lì da tempo: infatti il cadavere era già stato in fase di decomposizione e quindi si pensa che possa essere stato in acqua da tempo. Ora i militari sono al lavoro per cercare di capire quanto accaduto. Per ora non si esclude nessuna pista: dai primi esami però non risultano segni di violenza sul corpo, per questo motivo tra le cause più probabili quella che si sia trattato di un gesto volontario. Ma sarà l'autopsia disposta per questi giorni a dare le prime conferme.
Altro uomo trovato morto a fianco dell'Ortomercato
Un altro uomo di 32 anni è stato trovato morto domenica 30 maggio, a Milano. La segnalazione all'Azienda regionale emergenza urgenza è arrivata attorno alle 14 da via Cesare Lombroso, dove si trova l'Ortomercato. Il cadavere dell'uomo era per terra in un'area fatiscente a fianco del grande mercato ortofrutticolo, vicino a un edificio dismesso. I soccorritori del 118, giunti a bordo di un'ambulanza e di un'automedica, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 32enne, mentre in parallelo sono iniziate le indagini della polizia di Stato per cercare di chiarire le cause e le circostanze del decesso.