Uomo trovato morto in un fosso pieno d’acqua nella Bergamasca: non si conosce la sua identità
Nella mattina di sabato 4 maggio, un uomo è stato trovato morto in un fosso pieno d'acqua a Zanica, in provincia di Bergamo. Non si conosce l'identità della vittima e con sé non aveva alcun documento. I carabinieri hanno lanciato un appello di riconoscimento, ma al momento nessuno si è fatto avanti per denunciare la scomparsa di un parente o un amico.
Il ritrovamento
Verso le 11 della mattina di sabato 4 maggio, un passante ha notato il corpo di una persona in una roggia piena d'acqua nella zona agricola di via Canonici a Zanica, in provincia di Bergamo. Ha chiamato il numero unico di emergenza e sul luogo sono arrivate un'auto medica e un'ambulanza. I soccorritori, però, hanno capito subito che per l'uomo non c'era più nulla da fare: era già morto.
Una volta recuperato il corpo, grazie all'intervento dei vigili del fuoco, il caso è passato ai carabinieri di Bergamo. La vittima sarebbe un uomo sulla cinquantina, ma con sé non aveva alcun documento. Finora, poi, nessuno si è fatto avanti per denunciare la scomparsa di un parente o di un amico. L'identità dell'uomo deceduto rimane ignota, per questo i carabinieri hanno deciso di lanciare un appello di riconoscimento.
La vittima ancora sconosciuta
L'uomo trovato morto nel fosso pieno d'acqua, indossava una camicia a righe grigie e blu e una cintura rossa. Secondo la prima ispezione, sul suo corpo non c'erano segni di violenza, per questo i carabinieri propendono per la pista di un malore o di un suicidio.
La salma dell'uomo si trova all'ospedale Papa Giovanni. Spetterà alla pm incaricata del caso, Maria Esposito, decidere se disporre l'autopsia oppure no.