Uomo trovato morto in un bosco nel milanese con una ferita alla testa: si indaga su un possibile omicidio
Ieri, 26 dicembre, un uomo è stato trovato morto con una ferita alla testa in un boschetto tra Pogliano milanese e Vanzago, comuni in provincia di Milano. Non sono ancora note né l'identità della vittima né le cause del suo decesso. Trattandosi di una zona spesso frequentata da spacciatori, non si esclude che l'uomo sia stato coinvolto in un regolamento di conti legato al mercato della droga.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i Carabinieri che, affiancati da un medico legale, hanno effettuato tutti i rilievi necessari per chiarire l'identità dell'uomo e le cause del suo decesso. Come risulta dalle prime analisi, il cadavere presenta una ferita alla testa, probabilmente provocato da un corpo contundente, che farebbe pensare a un caso di omicidio, ma il sospetto potrà essere confermato solo attraverso un'autopsia.
A far propendere per questa ipotesi è anche il luogo dove è stato ritrovato il corpo: un'area boschiva nell'hinterland di Milano, conosciuta per essere un luogo di ritrovo di spacciatori e persone tossicodipendenti. Da qui la possibilità che l'uomo possa essere rimasto vittima di un regolamento di conti. Su questa e sulle altre ipotesi indagano ora i militari dei Carabinieri giunti sul posto del ritrovamento.