Uomo trovato morto in casa in centro a Milano: la famiglia non aveva sue notizie da un mese
L'hanno trovato sdraiato sul divano di casa, con una coperta di lana addosso. Era già in avanzato stato di decomposizione il corpo di Igor C., 53 anni, trovato senza vita lo scorso martedì sera 27 febbraio nel suo appartamento in via Antonio Kramer, pieno centro di Milano: l'uomo, stando a quanto appreso finora, non aveva contatti con familiari e conoscenti da circa un mese e la morte risale sicuramente a diversi giorni prima del ritrovamento, più precisamente a un paio di settimane circa.
Una prima analisi sul corpo rinvenuto da parte degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura e della Volante del commissariato Città Studi, lascia comunque ipotizzare che il decesso sia avvenuto per cause naturali: non erano presenti infatti segni visibili di violenza. Ma non solo. Il fatto che la porta fosse chiusa dall’interno, con il chiavistello inserito, e che l’abitazione fosse perfettamente in ordine hanno definitivamente fatto escludere agli investigatori l'intervento di un fattore esterno. L'ipotesi più accreditata, insomma, resta quella del malore in casa, scoperto dopo settimane solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine.
All’interno dell’appartamento gli investigatori hanno anche notato una mini serra di marijuana con tre piantine e 11 barattoli contenenti lo stesso tipo di stupefacente. Il rinvenimento della sostanza, sequestrata dai poliziotti insieme ai due cellulari di Igor C., non ha nulla a che vedere con la morte del 53enne, incensurato.