Uomo si dà fuoco vicino alla stazione Centrale di Milano: è grave
Un gesto forse legato alla disperazione, di sicuro collegato a una situazione di disagio: è quello compiuto da un uomo che nella notte a Milano si è dato fuoco procurandosi ustioni gravissime su tutto il corpo. Protagonista del tentato suicidio un 45enne, senza fissa dimora. Attorno alle 4 del mattino, come riportato dall'Azienda regionale emergenza urgenza, l'uomo si è dato fuoco con della benzina mentre si trovava nel tunnel tra via Sammartini e via Ferrante Aporti, vicino alla stazione Centrale. Immediato l'intervento dei soccorsi e delle forze dell'ordine: sul posto sono giunte un'ambulanza e un'automedica del 118 e una pattuglia della polizia di Stato.
Il 45enne è stato ricoverato in codice rosso in ospedale: non è in pericolo di vita
I soccorritori hanno prestato le prime cure all'uomo, che si è procurato ustioni su tutto il corpo: il 45enne è stato trasportato in codice rosso al vicino ospedale Fatebenefratelli, dove è ricoverato in condizioni molto gravi, ma per fortuna non in pericolo di vita. Gli agenti della polizia di Stato hanno svolto le prime indagini per cercare di ricostruire quanto accaduto. La triste vicenda si è svolta in un sottopasso che si trova vicino alla stazione e dove trovano riparo di fortuna, tra gas di scarico e condizioni igieniche precarie, decine di senzatetto che non vogliono o non riescono ad accedere ai dormitori comunali.
Sulla vicenda indaga la polizia
L'uomo che si è dato fuoco sarebbe uno di loro: stando a quanto riportato da alcuni testimoni, non ci sarebbero dubbi sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario: restano tutte da capire, e forse non si riuscirà mai ad accertarlo veramente, le motivazioni che hanno spinto il 45enne a cercare di togliersi la vita in una maniera così cruenta.