Uomo positivo all’hiv mente alla fidanzata e la infetta: rischia 12 anni di carcere
Sapeva di avere l'Hiv, non lo ha detto alla ex fidanzata e l'ha infettata. È l'incubo che sta vivendo una donna di 48 anni che dopo aver saputa di essere risultata positiva al virus ha denunciato il suo ex, un operaio cremonese di 50 anni. Sulla vicenda sta indagando la Squadra mobile della Questura di Cremona che al momento non esclude che il 50enne abbia contagiato anche altre donne: il 50enne è accusato di lesioni gravissime. Rischia ora fino a 12 anni di carcere.
La donna si è accorta della positività dell'ex da un referto medico
A capo delle indagini c'è il pubblico ministero Milda Milla: l'uomo, secondo le informazioni riportate da Brescia Today, era a conoscenza della sua condizione di salute ma avrebbe tenuto tutto nascosto alla fidanzata. Per questo si tratta di un caso di reato doloso che prevede anni di carcere. La donna ha fatto scattare la denuncia dopo la conferma dei medici: sarà costretta a sottoporsi a cure e controlli per tutta la vita. Purtroppo la 48enne si è accorta della malattia solo all'inizio del 2020 dopo aver vissuto tre anni di relazione con il 50enne. Un giorno di febbraio la donna aveva accompagnato il fidanzato in pronto soccorso a seguito di un incidente stradale. Si è accorta della positività all'Hiv e all'epatite C dopo che ha visto il referto medico. Una volta scoperto quanto accaduto il rapporto tra i due si è bruscamente interrotto: la donna pochi giorni dopo e dopo gli accertamenti medici ha scoperto di essere stata infettata. Sollecitato dai magistrati l'uomo ha affermato di essere positivo solo a un paio d'anni ma dai successivi accertamenti è emerso che l'operaio era stata infettato dieci anni prima.