Una ragazza di 33 anni vince 154mila euro al poker online: ora rischia di finire in carcere
Una donna di 33 anni rischia il carcere per un colpo di fortuna. Dopo aver vinto oltre 154mila euro al poker online non avrebbe comunicato la vincita allo Stato che le versava il Reddito di Cittadinanza. Se l'accusa a suo carico venisse confermata rischierebbe fino a tre anni di carcere.
Vince 154mila euro ma non lo dichiara all'Inps
Come riportato dall'edizione milanese del Corriere della Sera, alla base delle accuse mosse contro la donna ci sarebbe il mancato rispetto del Decreto legge numero 4 del 2019 che disciplina il Reddito di Cittadinanza. L'articolo 7 prevede che il percettore comunichi all'Istituto nazionale della previdenza sociale, entro 15 giorni, ogni variazione del reddito o del patrimonio e qualsiasi altra informazione che possa portare alla revoca o alla riduzione dell'assegno.
La donna non avrebbe comunicato all'Inps la notevole vincita continuando a riscuotere regolarmente il sussidio. Per la legge, i contribuenti non sono tenuti a inserire nella dichiarazione dei redditi le vincite ai giochi legali perché già tassate, ma sono obbligati a comunicarle agli enti erogatori se percepiscono delle prestazioni sociali agevolate, come il Reddito di Cittadinanza.
Rischia fino a tre anni di reclusione
I 154.255 euro vinti rischiano di costarle un prezzo molto alto. Poco importa che nel frattempo la 33enne, avvezza al gioco d'azzardo, avesse rigiocato la somma incassata perdendo più di quanto aveva ottenuto. Adesso rischia di essere punita con la reclusione da uno a tre anni. La donna è stata citata in giudizio: la prima udienza si svolgerà il prossimo 20 novembre.