video suggerito
video suggerito

Una delle pazienti del medico arrestato: “Avevo coliche renali, mi ha fatto una visita anale e vaginale”

È ancora in carcere a Como Alessandro Antonelli, il medico di famiglia arrestato per presunte violenze sessuali nei confronti di sette sue pazienti. Una delle donne ha raccontato a Telelombardia di essere andata dal medico pensando di avere delle coliche renali e di essere stata costretta a subire una visita anale e vaginale.
A cura di Francesco Loiacono
3.682 CONDIVISIONI
Alessandro Antonelli
Alessandro Antonelli

Una delle presunte vittime di Alessandro Antonelli, medico di base di Cernobbio (Como) in carcere con l'accusa di violenze sessuali su almeno sette pazienti, ieri sera ha raccontato il proprio incubo alla trasmissione tv "Iceberg Lombardia" in onda su Telelombardia. "Mi ha chiusa dentro lo studio, avevo delle forti coliche addominali e in modo burbero mi ha fatto una visita rettale e ginecologica chiudendomi dentro lo studio e palpandomi il seno – ha detto la 39enne P. – Io ho chiesto cosa stesse facendo e lui mi ha riposto: ‘Io sono un medico ospedaliero, lavoro come dico io. Lei stia zitta'. È durata 20 minuti buoni e da allora sono traumatizzata. Non ho denunciato subito perché tutti mi dicevano ‘tanto non gli fanno niente, è la tua parola contro la sua'". Infatti, al momento della visita, avvenuta la mattina presto, nell'ambulatorio del medico non c'era nessuno, nemmeno la segretaria.

La paziente abusata: Sto cercando di superare il trauma, da un anno prendo psicofarmaci

Dalla testimonianza della donna emergono tutti i problemi, sia psicologici sia fisici, che la visita e gli abusi subìti dal 59enne medico di base le avrebbero causato: "Io stavo malissimo pensavo di avere delle coliche renali, e lui mi ha detto devo vedere se è un problema alle ovaie. Ma io pensavo con la palpazione e invece no, mi ha fatto una visita anale e vaginale. Mi sono sentita io quella inadeguata, sto cercando di superare il trauma. È un anno che sono in analisi e prendo psicofarmaci. Ci si mette in discussione, ti chiedi se hai sbagliato tu, ma io sono andata da lui piegata dai dolori". La 39enne ha poi aggiunto che, dopo esami ginecologici fatti a seguito della visita di Antonelli, le sono stati diagnosticati degli importanti problemi.

La paziente ha poi rivelato che, fin dal primo incontro, il medico, che nel 2020 aveva sostituito il vecchio medico di base di Cernobbio, andato in pensione, non le era piaciuto: "Aveva fatto delle battutine su mia figlia. Lei era in sala d'aspetto e lui mi ha detto: ‘Se ha gli occhi belli come la mamma, la faccia pure entrare'". Il medico aveva poi insistito affinché potesse visitare da solo la figlia, ma la madre lo aveva impedito, dicendo che la ragazza, 15enne, era troppo timida e lei non l'avrebbe mai lasciata da sola.

Alcuni degli abusi di Antonelli sarebbero stati ripresi dalle telecamere

Antonelli è attualmente recluso nel carcere Bassone di Como, in attesa dell'udienza di convalida. Contro di lui, oltre alle denunce di sette pazienti, ci sarebbero anche le immagini riprese dalle telecamere nascoste installate dai carabinieri nel suo studio dopo l'avvio delle indagini, nel dicembre dello scorso anno. A Fanpage.it stanno arrivando anche altre segnalazioni di pazienti che avrebbero subito lo stesso trattamento da parte del medico, e cioè visite e palpeggiamenti nelle parti intime apparentemente senza alcun motivo, ma che non lo avrebbero denunciato per vergogna o perché comprensibilmente sotto choc per l'accaduto. Spetterà all'autorità giudiziaria adesso accertare le responsabilità da parte del professionista.

3.682 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views